Testudo hermanni Gmelin, 1789

Nome volgare: Testuggine di Hermann o Testuggine comune

Famiglia: Testudinidae

Si presenta con due sottospecie: T. h. hermanni, autoctona e diffusa in alcune regioni italiane, e T. h. boettgeri (Mojsisovics, 1889), originaria della Dalmazia, Grecia e Romania ma importata in Italia come specie ornamentale.

Nel bacino del Metauro T. hermanni è in grado di riprodursi in condizioni di cattività o semicattività, ma vi sono forti dubbi sul suo indigenato o sulla sua naturalizzazione.
Le sporadiche segnalazioni che abbiamo raccolto (dintorni di Fano, di Fossombrone all'inizio degli anni '80 (DIONISI, com. pers.) e di S. Angelo in Vado nel maggio 1998 (CUCCHIARINI A., com. pers.) sono riferibili probabilmente ad individui sfuggiti alla cattività o abbandonati dai proprietari e non riprodottisi in natura.

La Testuggine di Hermann è segnalata nella vicina Provincia di Perugia (Umbria) per l'area montana in parte ricadente nel bacino del Metauro ed adiacente alle zone di Bocca Trabaria e dell'Alto Candigliano in Provincia di Pesaro e Urbino (RAGNI et al. 2006).
VANNI et al. (1994) ritengono la specie non autoctona lungo la valle del Marecchia e a Novafeltria in Provincia di Rimini (Emilia-Romagna).
FIACCHINI (2003) segnala la specie per alcune località della Provincia di Ancona (Marche).

Considerata "in pericolo" (EN) nella Lista Rossa IUCN dei Vertebrati Italiani (RONDININI et al. 2013).