Funghi, flora e fauna
Libellula quadrimaculata
Libellula quadrimaculata Linnaeus, 1758
Sottordine: Anisoptera
Famiglia: Libellulidae
Caratteri distintivi: addome: 27-32 mm; ali posteriori: 32-39 mm. L'addome, mediamente allargato alla base, si restringe progressivamente fino alla sua estremità; è di colore olivastro sia nel maschio che nella femmina. Macchia bruna presente su ciascuna ala a livello del nodulo; pterostigma nerastro. Le ali posteriori hanno una larga macchia triangolare bruno-rossastra alla loro base.
Aspetto inconfondibile.
Biologia e habitat: gli adulti sfarfallano a partire dalla fine di aprile ed il periodo di volo si prolunga fino alla metà di settembre, ma sono più abbondanti all’inizio dell’estate. Frequenta acque ferme tra cui stagni, laghi, paludi e torbiere, preferibilmente con una ricca vegetazione acquatica. Si rinviene dalla pianura sino ad oltre 2000 metri di altitudine.
Distribuzione: in Italia è presente in tutte le regioni tranne che nelle Isole maggiori e la Calabria, più rara al Sud. Nelle Marche la specie era stata sinora segnalata nel solo settore meridionale (RISERVATO et al., 2014).
Presenza nella zona di studio: un individuo osservato il 23 aprile 2015 nello Stagno Urbani lungo il F. Metauro a 4,5 km dalla foce (LUCCHETTI, com. pers.).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 15.05.2015
Ultima modifica: 15.05.2015
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