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Tricholoma equestre var. populinum


Tricholoma equestre var.  populinum  Mort. Christensen  & Shtshukin (= Tricholoma frondosae  Kalamees & Shtshukin)

Famiglia: Tricholomataceae

DescrizioneCappello: 5-12 cm, carnoso, campanulato poi convesso, largamente convesso, poi quasi piano, a volte con umbone basso, largo, margine involuto, sottile, irregolarmente lobato. Cuticola liscia, asportabile, asciutta  a tempo secco viscosa  e lucente a tempo umido, colore giallo, giallo-cromo, con sfumature olivastre, piccole scaglie grigiastre o marroni si irradiano in modo concentrico verso il margine. Imenoforo: lamelle libere al gambo,larghe, fitte, sinuose, con lamellule, orlo ondulato, colore giallo zolfo, giallo brillante. Microscopia: spore 5-6,5 x 3-4,5 µ, ellittiche, lisce, sporata bianca, basidi: clavati e tozzi, tetrasporici. Gambo: 4-7 x 0,5-1 cm, cilindrico, pieno, slanciato e ricurvo, a volte bulboso, colore giallo chiaro. Carne: soda, bianca, giallina sotto la cuticola, fibrosa nel gambo, odore di farina, sapore grato di farina.   

Commestibilità: mortale (vedi in nota Ordinanza del Ministero della Salute del 20/8/2002)

Biologia e Habitat: a gruppi di numerosi esemplari sotto pioppi (Populus tremula), in autunno.

Presenza nella zona di studio: Pian di Trebbio nei dintorni di Serravalle di Carda (pendici del M. Nerone).

Note: il Tricholoma equestre e sue varietà e è stato da sempre considerato un ottimo commestibile, poi è successo un fatto tragico in Francia, sulla costa atlantica nei pressi di Bordeaux, ad un gruppo di 12 persone (5 uomini e7 donne) è stata riscontrata la sindrome  rabdomiolitica  dovuta alla ingestione di funghi in abbondanti quantità in successione         ravvicinata. Il fungo incriminato era il Tricholoma equestre, dei dodici  consumatori  tre  morirono per rabdomiolisi. Poi si sono verificati altri casi in Polonia e sempre dopo ingestione di tricholoma equestre, fortunatamente senza decessi, ma cofermata la sindrome  rabdomiolitica. In conseguenza di questi fatti  il Ministero della Salute italiano ha emanato una ordinanza di divieto raccolta, distribuzione e vendita  e naturalmente il consumo su tutto il territorio italiano (1). La Rabdomiolisi ha un periodo di latenza da 24-72 ore e provoca la distruzione acuta dei muscoli scheletrici con conseguente necrosi del tessuto celebrale e cardiaco. Si manifesta con dolori muscolari, sensazione di affaticamento, urine scure e problemi ai reni.

(1) Ministero della Salute: Ordinanza 20 agosto 2002 - Divieto di raccolta, commercializzazione e conservazione del fungo epigeo denominato Tricholoma equestre (G.U. Serie Generale, n. 201 del 28 agosto 2002)

 

 

 


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 30.12.2018
    Ultima modifica: 05.01.2019

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