Glis glis Linnaeus, 1766

Nome volgare: Ghiro

Ordine: Rodentia
Famiglia: Gliridae

Caratteri distintivi: colorazione grigio-bruna sul dorso e i fianchi, chiara nelle parti ventrali. Coda tutta coperta da lungo pelo, occhi sporgenti (il Topo quercino - Eliomys quercinus - ha mascherina nera sugli occhi e coda con pelo lungo solo nella parte terminale). Nella mandibola rispetto a Eliomys quercinus ha un premolare di forma tondeggiante e molari con corona solo leggermente concava (anziché  premolare di forma triangolare e molari con corona nettamente concava). 

Biologia e habitat: abitudini notturne. L'ambiente elettivo è costituito da boschi di latifoglie (passa gran parte del suo tempo sulla chioma degli alberi), ma lo si può trovare frequentemente nelle case disabitate, dove di solito si stabilisce nei solai.

Presenza nella zona di studio: nel bacino del Metauro risulta presente nelle aree boscate della zona appenninica interna (M. Nerone, M. Petrano, M. Catria, Serre; Bocca Serriola - CAVALIERI, com. pers.) e nella Gola del Furlo (ESPOSITO e CAVALIERI, com. pers.) (dati 1987-2005). Nella zona appenninica, ma in territorio dell'Umbria, è stato segnalato nella zona di Bocca Trabaria, di Bocca Serriola, nell'Alto Candigliano e nell'Alto Bosso (GAGGI e PACI 2014).

Protezione: specie tutelata ai sensi della L. 11/02/1992, n. 157 e specie protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato III).