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Cenni storici su Pergola

Comune di Pergola (PU)


La città di Pergola è posta a 300 metri s.l.m., su un rilievo che sovrasta la confluenza dei fiumi Cesano e Cinisco. Il suo territorio si estende per 113 Kmq.
Una piccola parte del Comune ricade entro il bacino del Metauro (T. Tarugo).
Il paesaggio, prettamente collinare, appartiene alla catena preappenninica del versante umbro-marchigiano. Nel raggio di pochi chilometri si raggiungono e si ammirano bellezze naturali ancora incontaminate e centri abitati di origine medievale come Pantana, Bellisio Alto, il convento avellanita della Madonna del Sasso, lo stesso monastero di Fonte Avellana, Monte Ajate, Fenigli, Monterolo, Montesecco, Montevecchio, tutti luoghi che racchiudono con l'architettura delle Chiese, dei conventi, dei palazzi, delle stesse mura importanti testimonianze della vita religiosa e civile di un tempo.

Negli ultimi anni sono sorte numerose aziende agrituristiche che permettono di degustare i piatti tradizionali e anche di pernottare. Ancora prima della sua edificazione il "Castrum Collis Pergulae" era il centro di importanti fiere e scambi commerciali. Questa tradizione è ancora viva, come testimonia l'importante mercato settimanale che si svolge nel giorno di sabato e la fiera d'agosto che si tiene il primo sabato dopo il 15 agosto.

La città di Pergola ha come patrono San Secondo le cui spoglie si conservano nell'ex chiesa di Sant'Agostino insieme alle reliquie dei Santi Agabito e Giustina comprotettori della città e festeggiati il 1° giugno.

Numerose sono le manifestazioni culturali e sportive che si svolgono a Pergola durante l'anno, le principali sono il tradizionale convegno di filatelia, numismatica e prodotti locali (fine aprile, primi di maggio), la tradizionale e sentita processione del Venerdì Santo, durante la quale viene portata per le vie della città la statua settecentesca del Cristo Morto, la Fiera del Tartufo che si svolge nel mese di ottobre.

Agricoltura e artigianato sono due settori importanti dell'economia pergolese, attiva è la lavorazione del ferro, il restauro di mobili e numerosi sono i laboratori di confezioni. Fra le attività industriali, rilevanti sono le industrie metalmeccaniche, dell'abbigliamento e della lavorazione del legno. L'agricoltura è ancora oggi uno dei settori predominanti per l'economia pergolese grazie anche alla sua terra fertile e ben coltivata. Negli ultimi decenni si è sviluppato anche l'allevamento di ovini e bovini per la produzione di carne e prodotti lattiero-caseari.
Pergola è sempre stata famosa per la produzione di vini di qualità, si tramanda che lo stesso nome derivi da un pergolato posto dinanzi alla Chiesa di Santa Maria di Piazza da dove si sviluppò il "castrum collis Pergulae" e lo stesso stemma comunale reca una vite su tre colli. Tra i suoi vini probabilmente il più famoso è la "vernaccia rossa" di Pergola, derivante da vitigno omonimo autoctono. Si producono anche ottimi vini bianchi oltre ai rinomati vini da dessert come il "moscatello" e il "vin santo", prodotto con uve appassite. Da ricordare infine la produzione della famosa "visciolata" e del "visner", prodotti con vino rosso e visciole, da antiche ricette locali.

Nel Comune di Pergola risiedono 6.667 abitanti (dato del 2010).


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.1999
    Ultima modifica: 29.11.2009

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