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Helvella pithyophila


Helvella pithyophila Boud. (= Helvella crispa var. pityophila)

Famiglia: Helvellaceae

Descrizione: Ascocarpo: stipitato con mitra. Apotecio:: 2-10 cm. Arricciato, spesso con caratteristica forma a sella; superficie superiore liscia con fine pruina, color crema-ocraceo, parte inferiore più chiara, margine sottile, frastagliato, lobato. Imenoforo:: è la superficie superiore e visibile della mitra. Gambo: 3-12x1-3 cm, cilindrico, allargato alla base, solcato da costolature longitudinali molto evidenti, lacunoso, grigio-violaceo. Carne: elastica e ceracea, più tenace nel gambo. Spore: 18-20x10-12 micron, ellissioidali, lisce, guttulate e ialine. Aschi ottosporici e cilindrici con parafisi sottili e apice clavato.

Commestibilità: sospetto.

Biologia e habitat: terricolo, in parchi, giardini, boschi di latifoglie e al margine degli stessi. Fedele nei luoghi di crescita, in primavera.

Presenza nella zona di studio: zona appenninica (Serre).

Note: è simile ad Helvella crispa, da cui differisce per il colore dell’apotecio crema-ocraceo e del gambo grigio-violaceo e la crescita sotto latifoglie, in particolare leccio.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 25.12.2006
    Ultima modifica: 05.04.2012

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