Panurus biarmicus Linnaeus, 1758

Nome volgare: Basettino

Famiglia: Timaliidae

- Occasionalmente di passo e invernale, da confermare come nidificante (M irr, W irr, B?).
In Italia è prevalentemente sedentario, localizzato nelle zone umide del settore orientale della Valle Padana, nei laghi interni di Toscana e Umbria e in provincia di Foggia.

- Molto raro.

- Un gruppo di diverse decine di individui si è soffermato dall'inverno alla primavera del 1997 nel fragmiteto di un lago di escavazione posto in riva sinistra del Metauro a 7 km dalla foce; dato che alcuni Basettini sono rimasti in zona sino a maggio-giugno, si può ipotizzare una eventuale nidificazione (ANTOGNONI, com. pers.). Un individuo osservato nello Stagno Urbani lungo il F. Metauro a 4,5 km dalla foce il 20 gennaio 2013 (CAVALIERI, com. pers.). Un individuo osservato alla foce del T. Arzilla a Fano il 23 novembre 2018 (DIONISI, com. pers.).

- Al di fuori del bacino del Metauro nel F. Marecchia (Provincia di Forlì) è di presenza occasionale nel periodo invernale (SANTOLINI 1988).

- GASPARINI (1889) cita la cattura di un maschio adulto avvenuta forse 25 anni prima, nelle vicinanze di Pesaro.

- Nidifica da aprile a luglio-agosto nei fragmiteti, sull'accumulo di vegetazione secca alla base delle canne. Le popolazioni settentrionali migrano in parte verso Sud.

- Le femmine e i giovani si possono confondere in parte con i giovani di Pendolino.

- Specie tutelata ai sensi della L. n.157 dell'11-2-1992 "Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio" e specie strettamente protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato II).

Considerata "in pericolo" (EN) nella Lista Rossa IUCN dei Vertebrati Italiani (RONDININI et al. 2013).