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Piro-piro piccolo - Actitis hypoleucos


Actitis hypoleucos (Linnaeus, 1758)

Nome volgare: Piro-piro piccolo

Nomi dialettali: Pivlòt, Cucalét

Famiglia: Scolopacidae

- Presente nei passi e d'estate, probabilmente anche nidificante, da confermare come tale (M reg, B?).
In Italia è nidificante e di passo, parzialmente invernale al Sud.

- Scarso in estate, più frequente nei passi.

- Nel bacino del Metauro frequenta l'alveo fluviale del basso e medio corso, gli affluenti principali e i torrenti fino al settore appenninico, le rive fangose di laghi e acquitrini, la spiaggia marina e le scogliere frangiflutto.

Come nidificante probabile è stato osservato lungo il Metauro sino a qualche chilometro dalla foce e presso Fermignano; inoltre lungo il Fosso del Rio, piccolo affluente del Candigliano presso il Furlo con alveo ciottoloso. Considerato però che i periodi di migrazione si sovrappongono in parte con il periodo riproduttivo e che si verificano casi di estivazione, risulta problematico accertare la reale nidificazione della specie.

- FALCONIERI DI CARPEGNA (1892) lo ritiene abbastanza comune e nidificante nella Provincia di Pesaro e Urbino.

- Al di fuori del bacino del Metauro è nidificante lungo i fiumi Esino e Musone (AN) (GIACCHINI et al. 2007).

- Nidifica in maggio-giugno sul terreno scoperto o tra la vegetazione erbosa delle sponde fluviali; migra in aprile-maggio e da fine luglio a ottobre. Dal suo areale di nidificazione, che comprende tutta l'Europa, si sposta per svernare sino all'Africa, Asia meridionale e in parte anche paesi mediterranei europei.

- Si riconosce dagli altri Piro-piro (culbianco e boschereccio) per le minori dimensioni, le parti superiori bruno-verdastre, la posizione del corpo piegata in avanti e l'ondeggiamento ripetuto della coda e del capo quando è posato.

- Specie tutelata ai sensi della L. n.157 dell'11-2-1992 "Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio", specie strettamente protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato II) e che necessita di accordi internazionali in base alla Direttiva di Bonn sulle specie migratrici (82/461/CEE) del 24-6-1982 (Allegato II).
Classificata "Vulnerabile" (VU, Vulnerable) nella Nuova Lista Rossa degli Uccelli nidificanti in Italia (WWF e LIPU 1999).


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.2002
    Ultima modifica: 01.04.2013

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