Beni ambientaliBeni ambientali

Indietro

Serre e M. Vicino (emergenze naturali)

Avanti

Alpe della Luna - Bocca Trabaria (emergenze naturali)

Parco Naturale del Bosco di Tecchie



Simboli usati nel testo:
*   = habitat prioritari elencati nell’allegato I della Direttiva “Habitat” 92/43/CEE; 
°  = specie animali e vegetali d’interesse comunitario la cui conservazione richiede la designazione di zone speciali di conservazione elencate nell’allegato II della Direttiva “Habitat” 92/43/CEE e/o specie animali e vegetali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa, elencate nell’allegato IV della Direttiva “Habitat”;
°*  = specie animali e vegetali d’interesse comunitario prioritarie (prioritarie sono quelle in pericolo per la cui conservazione la Comunità ha una responsabilità particolare a causa dell'importanza della parte della loro area di distribuzione naturale compresa nel territorio dell'Unione Europea);
+   = specie di uccelli per le quali sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat e per garantire la sopravvivenza e la riproduzione nella loro area di distribuzione, elencate nell’allegato I della Direttiva 2009/147/CE sulla conservazione degli uccelli selvatici.

BOSCO DI TECCHIE

COMUNE: Cantiano

PERIMETRAZIONE: quella del Parco naturale comunale “Bosco di Tecchie” di Cantiano (vedi carta 1:10.000 allegata)

DESCRIZIONE: il Bosco di Tecchie si trova nella Serra di Burano, tra Pian della Serra a Ovest e M. Bono ad Est. L'area interessata è quella dell'alto bacino del Fosso dei Cerreti (affluente del T. Balbano, tributario a sua volta del T. Burano), con quote da 600 a 950 m. Il versante destro del Fosso dei Cerreti, orientato verso N.E., appartiene alla Serra di Burano, il cui crinale a 900-1.000 m circa di quota segna il confine con l'Umbria, mentre il versante sinistro, orientato verso S.O., appartiene al M. Bono, uno dei rilievi che corrono paralleli alle Serre. Il substrato litologico è arenaceo-pelitico e pelitico-arenaceo (Messiniano inferiore-Tortoniano). Il bosco copre quasi interamente l’area, tranne in alcune radure nella parte alta del bacino, conquistate però progressivamente dall'arbusteto. Nel versante esposto a S.O. predomina la cerreta, mentre in quello esposto a N.E., più fresco, la faggeta.

FAUNA

Mammiferi: Arvicola di Savi, Arvicola rossastra, Capriolo, Cinghiale, Crocidura ventrebianco, Donnola (LELI, com. pers.), Faina, Ghiro, Istrice °, Lepre, Lupo °* (LELI, com. pers.), Moscardino °, Scoiattolo (LELI, com. pers.), Talpa comune, Tasso (LELI, com. pers.), Topo quercino, Topo selvatico, Volpe.

Uccelli: nidificanti e taluni anche sedentari: Allocco, Assiolo, Astore (nidif. probabile segnalaz. TANFERNA in POGGIANI e DIONISI 1988; nidif. certa LELI, com. pers.), Averla piccola +, Balestruccio, Ballerina bianca, Ballerina gialla, Barbagianni, Beccafico (nidif. probabile segnalaz. TANFERNA maggio 1986 in POGGIANI e DIONISI 1988; nidif. certa segnalaz. TANFERNA in PANDOLFI e GIACCHINI 1995) (1), Capinera, Cardellino, Cincia bigia, Cincia mora, Cinciallegra, Cinciarella, Ciuffolotto, Codibugnolo, Colombaccio, Cornacchia grigia, Cuculo, Culbianco, Falco pecchiaiolo (nidif. certa segnalaz. TANFERNA in PANDOLFI e GIACCHINI 1995) (1), Fanello, Fiorrancino (nidif. probabile in POGGIANI e DIONISI 1988 e in PANDOLFI e TANFERNA 1991; nidif. certa in PANDOLFI e GIACCHINI 1995) (1), Fringuello, Frosone (nidif. certa segnalaz. TANFERNA in PANDOLFI e GIACCHINI 1995) (1), Gheppio, Ghiandaia, Luì bianco, Luì piccolo, Luì verde, Merlo, Merlo acquaiolo, Passera d'Italia, Pettirosso, Picchio muratore, Picchio rosso maggiore, Picchio rosso mezzano + (nidif. probabile aprile 1988 segnalaz. TANFERNA in POGGIANI e DIONISI 1988 e TANFERNA in PANDOLFI e GIACCHINI 1995) (1), Picchio rosso minore (nidif. probabile segnalaz. TANFERNA e LELI in POGGIANI e DIONISI 1988; nidif. probabile TANFERNA in PANDOLFI e GIACCHINI 1995), Picchio verde, Poiana, Quaglia, Rampichino, Rondine, Rondone, Saltimpalo, Scricciolo, Sparviere, Sterpazzola, Sterpazzolina, Storno, Strillozzo, Succiacapre +, Torcicollo, Tordela, Tordo bottaccio, Tortora, Tottavilla +, Upupa, Usignolo, Verdone, Verzellino, Zigolo giallo (nidif. certa segnalaz. TANFERNA in PANDOLFI e GIACCHINI 1995), Zigolo nero.

Invernali: Beccaccia, Cesena, Gufo comune (CUCCHIARINI A., com. pers.; anche una nidificazione certa nei dintorni di Cantiano nell’aprile 1988 - LELI, com. pers.), Lucarino, Passera scopaiola, Regolo.

Rettili: Biacco ° (Hierophis viridiflavus), Colubro di Esculapio ° (Zamenis longissimus), Colubro liscio ° (Coronella austriaca) (LELI, giugno 1989, com. pers.), Lucertola muraiola ° (Podarcis muralis), Lucertola campestre ° (Podarcis sicula) (dato rilevato da PELLEGRINI presso il Fosso dei Cerreti nel 2007, utilizzato in FIACCHINI et al. 2007), Luscengola (Chalcides chalcides) (DIONISI, aprile 2014 e LELI, com. pers.), Orbettino (Anguis fragilis) (CAVALIERI, ante 2002, com. pers.), Ramarro occidentale ° (Lacerta bilineata), Vipera comune (Vipera aspis).

Anfibi: Geotritone italiano ° (Speleomantes italicus) (BAI, ottobre 2014, com. pers.), Raganella ° (Hyla intermedia), Rana appenninica (Rana italica), “Rana verde” (Pelophylax kl. lessonae/esculentus oppure bergeri/hispanicus), Rospo comune (Bufo bufo), Salamandra pezzata (Salamandra salamandra gigliolii), Tritone crestato italiano ° (Triturus carnifex) in prossimità dell’area (CAVALIERI, aprile 1996 e NATICCHI, novembre 2018, com. pers.), Tritone punteggiato (Lissotriton vulgaris meridionalis) in prossimità dell’area (CAVALIERI e FAZI, ante 2002, com. pers).

Lepidotteri Esperoidei e Papilionoidei: Anthocaris cardamines, Aporia crataegi, Argynnis paphia, Boloria euphrosyne, Callophrys rubi, Coenonympha pamphilus, Cupido alcetas, Favonius quercus (PANDOLFI 1992), Callophrys rubi (PANDOLFI 1992), Gonepteryx rhamni, Leptotes pirithous, Cupido alcetas, Erynnis tages, Hipparchia fagi, Inachis io (PANDOLFI 1992), Iphiclides podalirius (in vicinanza dell’area), Kanetisa circe, Lasiommata maera, Lasiommata megera, Leptidea sinapis, Leptotes pirithous, Limenitis reducta, Lycaeides abetonicus, Maniola jurtina, Ochlodes sylvanus, Pararge aegeria, Pieris napi, Plebejus argus, Polyommatus bellargus, Polyommatus coridon, Polyommatus icarus, Polyommatus thersites, Pyronia tithonus, Vanessa atalanta, Zerynthia cassandra ° (PANDOLFI 1992).

IMPORTANZA NATURALISTICA: caratteri rilevanti sono i tratti di bosco ad alto fusto con grandi faggi e cerri (habitat prioritario 9210 * - Faggeti degli Appennini con Taxus e Ilex, habitat 91L0 - Querceti di rovere illirici (Erythronio-Carpinion) e habitat 91M0 - Foreste germanico-balcaniche di cerro - quercia sessile) e una fauna varia ed interessante: tra gli uccelli l'Astore, il Falco pecchiaiolo + (1), il Picchio rosso maggiore, il Picchio rosso minore e il Picchio rosso mezzano + (Dendrocopos medius) (dato con nidificaz. probabile nel 1988; citato anche in scheda NATURA 2000 - STANDARD DATA FORM del SIC “Serre del Burano”) (1); tra gli anfibi la Rana appenninica ° (Rana italica) e la Salamandra pezzata (Salamandra salamandra gigliolii): la popolazione di questo anfibio presente a Tecchie è la più grande, e probabilmente la meno vulnerabile, di quelle delle Marche e dell’Umbria; tra i lepidotteri la Zerynthia cassandra ° (PANDOLFI 1992).

FORME DI TUTELA ESISTENTI:

- DLGS n. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”

- Aree SIC: SIC_IT5310018 “Serre del Burano” (include un’area più ampia)

- Aree ZPS: ZPS_IT5310018 “Serre del Burano” (include un’area più ampia)

- Oasi faunistiche: n.3 “Bosco di Tecchie”

- Parco naturale comunale “Bosco di Tecchie”, istituito nel 1986 con apposita delibera dal Comune di Cantiano.

FONTI DEI DATI SULLA FAUNA

com. pers.: Simone Ottorino Bai, Christian Cavalieri, Aldo Cucchiarini, Virgilio Dionisi, Andrea Fazi, Domenico Leli, Adriano Naticchi 

dalla bibliografia:

- FIACCHINI D., PELLEGRINI A. & SPILINGA C., 2007 - Anfibi e Rettili (pagg. 41-67). In: AA.VV. - "Aggiornamento dei quadri conoscitivi relativi alla fauna presente nei Siti della Rete europea Natura 2000". DocUP obiettivo 2 - Marche anni 2000/2006, misura “Assistenza tecnica FESR” - submisura 2 “Studi e ricerche”. A.T.I. Agrotec Spa, Studio Helix Associati e Regione Marche, www.ambiente.marche.it/.../0/.../studifaunistici_2007_natura2000.pdf

- PANDOLFI M., 1992 - Tra gli invertebrati: una visita guidata sulle ali delle farfalle - Il Parco naturale di Tecchie. In: PANDOLFI M. - Fauna nelle Marche - Mammiferi e uccelli. Reg. Marche

- POGGIANI L., 2014 - I beni ambientali della Provincia di Pesaro e Urbino. Assess. Beni e Attività Ambientali Provincia Pesaro e Urbino

- POGGIANI L. & DIONISI V., 1988 - Uccelli del Bacino del Metauro. Ass. Argonauta

- POGGIANI L. & DIONISI V., 2002 - Gli anfibi e i rettili della Provincia di Pesaro e Urbino. Assess. Beni e Attività Ambientali Provincia Pesaro e Urbino

- POGGIANI L. & DIONISI V., 2015 - Mammalia - i Mammiferi del bacino del Metauro. Fondazione Cassa di Risparmio di Fano

- POGGIANI L. & DIONISI V., 2017 - Farfalle - i Lepidotteri diurni del bacino del Metauro. Fondazione Cassa di Risparmio di Fano

- TANFERNA G., 1995 - Picchio rosso mezzano. In: PANDOLFI M. & GIACCHINI P. - Avifauna della Provincia di Pesaro e Urbino. Amm. Provinciale Pesaro e Urbino

- TANFERNA G., 1995 - Picchio rosso minore. In: PANDOLFI M. & GIACCHINI P. - Avifauna della Provincia di Pesaro e Urbino. Amm. Provinciale Pesaro e Urbino

- VANNI S., NISTRI A. & CORTI C., 1994 - Note sull’erpetofauna dell’Appennino Umbro-Marchigiano fra il Fiume Marecchia e il Fiume Esino (Amphibia, Reptilia). Biogeografia, vol. XVII (1993): 487-508

NOTE: (1) Dato da riconfermare.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.11.2009
    Ultima modifica: 20.12.2018

Nessun documento correlato.


Indietro

Serre e M. Vicino (emergenze naturali)

Avanti

Alpe della Luna - Bocca Trabaria (emergenze naturali)