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Fano: la Trave e la Fornace


La Trave fino al 1950 era una piccola frazione del Comune di Fano, con poche case raccolte attorno alla chiesa.
Successivamente la zona circostante, presso il Torrente Arzilla, è stata interessata da un notevole sviluppo edilizio che si è esteso anche a Via della Fornace.

La piccola chiesa della frazione Trave, con titolo di "Madonna delle Grazie", possiede un piccolo campanile a vela. Fu costruita nel secolo XVII quando la località (denominata in alcuni vecchi documenti "La Trava") ricadeva sotto la parrocchia rurale di Roncosambaccio.
La chiesa, col titolo non esatto di "Madonna della Trave", risulta compresa nell'elenco degli Edifici e Manufatti extraurbani del PPAR al n.3 (I.G.M. F.110 - IV S.O.).
Il T. Arzilla è scavalcato dal Ponte della Trave, percorso dalla strada che conduce a Fenile.

La Fornace è il quartiere adiacente alla Trave, che ha preso il nome, assieme alla strada che lo attraversa, dalla Fornace di laterizi Panicali, già Castracane, che fu costruita alla fine del XIX secolo e abbattuta nel 1961; nella carta IGM 1:25.000 del 1948 è indicata col toponimo Fornacione ("él Furnación"). Al suo posto vi sorgono le autorimesse e i magazzini della Ditta Vitali.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.1993
    Ultima modifica: 09.03.2008

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