Xerocomus rubellus Quélet

Famiglia: Boletaceae

Descrizione: Cappello: 3-7 cm, emisferico, convesso, poi appianato. Cuticola vellutata e secca, tipicamente di colore rosso, rosso-carminio, rosso-sangue, a volte rosato o grigiastro-olivastro. Imenoforo: tubuli adnati, bassi; di colore giallo-olivastro virano leggermente al tocco. Pori irregolari e angolosi. Spore: 11-14 x 4-5 micron, ellittiche allungate, giallo-oliva. Gambo: cilindrico, attenuato verso la base. Inizialmente giallo poi diventa di color rosso, rosso-bruno più carico alla base. Fortemente punteggiato. Reticolo assente. Carne: molliccia di color giallo con leggero viraggio, fibrosa quella del gambo.

Commestibilità: commestibile mediocre.

Biologia e habitat: estate-autunno. Ritrovato sia sotto latifoglie che sotto conifere. Comune in zone antropizzate.

Presenza nella zona di studio: basso corso del Metauro e pianura costiera a Fano, Monti della Cesana e zona appenninica interna (M. Nerone, Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria).

Note: rispetto ad altri del suo genere il caratteristico colore del cappello, la sua irregolarità, le dimensioni ridotte, il gambo inizialmente giallo poi rosso sino al rosso-bruno sono elementi che ci portano ad una sicura identificazione.