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Fratino - Charadrius alexandrinus


Charadrius alexandrinus Linnaeus, 1758

Nome volgare: Fratino

Famiglia: Charadriidae

- Specie migratrice, parzialmente invernale e occasionalmente nidificante (M, W irr, B irr).

- Rara.

- Nel bacino del Metauro è stata osservata lungo il litorale marino e nel giugno 1988 nelle vasche di decantazione dello Zuccherificio di Fano.
A metà giugno 1992 è stata individuata una coppia nidificante in un tratto di litorale a Metaurilia, a S.E. della foce del Metauro, in Comune di Fano (DIONISI 1993). Il sito di nidificazione è situato in una spiaggia sabbiosa posta tra la ferrovia e il mare, lasciata alla libera balneazione; parte dell'arenile è ricoperto dalla vegetazione psammofila e da materiale spiaggiato. Un pulcino è stato osservato con gli adulti nel mese di giugno, ma in seguito, pur essendo continuata la rilevazione dei genitori, non è stata più riscontrata la presenza di pulcini, per cui non è assicurato il successo riproduttivo. Nel maggio 1993 e nell'aprile 1994 è stata osservata nuovamente una coppia stazionare per diversi giorni nello stesso tratto di litorale, senza che si fermasse per la riproduzione. Nel 1992 lo svolgimento delle prime fasi riproduttive è stato senz'altro favorito dalle particolari condizioni meteorologiche, con piogge intense ed aria fredda, che hanno caratterizzato i mesi di maggio e giugno, ritardando e riducendo l'attività balnerare. Successivamente la presenza di bagnanti può avere compromesso il buon esito della nidificazione, sia costituendo un pericolo diretto sia riducendo le occasioni per i pulcini di alimentarsi sulla battigia. Non va neanche trascurata la possibilità di predazione ad opera di ratti o cani.

Ai primi di giugno 2018 è stato individuato un altro nido in località Ponte Sasso, in Comune di Fano (forse è un nido di rimpiazzo dopo la distruzione della covata durante i lavori di sistemazione della spiaggia); il 7 giugno è stato segnalato con pali, corde e cartelli, il 22 giugno sono stati rilevati 2 pulcini. Ultimo mio avvistamento di adulti e pulcini il 24 giugno (il 25 giugno è l'ultima volta in cui è stata segnalata la loro presenza) (segnalaz. di V. Dionisi). 

- Bisogna risalire al secolo scorso (FALCONIERI DI CARPEGNA 1892) per avere notizie sulla nidificazione di questa specie, denominata allora "Pivierino senza collare". Anche GASPARINI (1894) dà solo come possibile la sua nidificazione lungo le spiagge marine marchigiane.

- Al di fuori del bacino del Metauro risulta nidificante lungo le spiagge di Senigallia (AN) (GIACCHINI et al. 2007), con osservazioni già da alcuni anni, sino a tuttora (2013).

- Si può confondere con il Corriere piccolo e il Corriere grosso.

- Specie tutelata ai sensi della L. n.157 dell'11-2-1992 "Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio", specie strettamente protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato II) e che necessita di accordi internazionali in base alla Direttiva di Bonn sulle specie migratrici (82/461/CEE) del 24-6-1982 (Allegato II).

Considerata "in pericolo" (EN) nella Lista Rossa IUCN dei Vertebrati Italiani (RONDININI et al. 2013).


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.2002
    Ultima modifica: 26.07.2018

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