Rubus ulmifolius Schott

Nome volgare: Rovo comune

Nome dialettale: Rog

Famiglia: Rosaceae

Arbusto semisempreverde con fusti da arcuati a quasi eretti, in parte rampicanti, angolosi, lunghi fino a 2,5 m, spinosi per robusti aculei uncinati (a), pruinosi da giovani. Foglie alterne, composte da 3-5 foglioline picciolettate, glabre sopra, pelose e biancastre inferiormente. Fiori rosei (b), più di rado bianchi, di 25-40 mm, in giugno-luglio. Frutti (more) neri a maturità (c), in agosto, commestibili e ricercati dagli animali.

Nel bacino del Metauro è molto comune in siepi, arbusteti e boschi radi asciutti, dalla zona costiera di Fano al basso Appennino.

Adatto per siepi spinose, che offrono buon riparo e cibo agli animali selvatici. Crescita rapida.

I Rovi si ibridizzano spesso tra loro, per cui a volte l'identificazione della specie risulta difficile. Rubus ulmifolius è un gruppo complesso e polimorfo, non ancora del tutto definito.