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Valle del Candigliano dal Furlo ad Acqualagna (paesaggi)


1 - Valle del Candigliano dal Furlo ad Acqualagna

- Data: 11-1-2007
- Comune di Acqualagna
- Punto di osservazione: sentiero presso Spelonca Bassa, M. Pietralata (coordinate geografiche appross.: 43°38’27’’N - 12°42’34’’E)
- Vista: verso SudOvest
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 116 I N.O. e F. 116 IV N.E.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 280 sez. III; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: in primo piano le chiome degli alberi che coprono il versante Sud del M. Pietralata. Sotto di noi l'Abbazia di S. Vincenzo del Furlo, sulla riva del F. Candigliano. Il fiume è bordato di alberature igrofile e descrive un'ansa portandosi a ridosso del paese di Acqualagna. Dietro S. Vincenzo, sulla destra idrografica del Candigliano, si estende la campagna coltivata di Pian dei Conti, con alcune case e un filare di alberi. In sinistra idrografica si trova la zona industriale e di nuova espansione edilizia di Acqualagna, che sale in parte sul versante S.E. di M. Maggiorano - M. Albano coperto di bosco ceduo e di rimboschimenti di conifere esotiche nelle parti alte.

2a - Zona industriale di Acqualagna

- Data: 18-3-2007
- Comune di Acqualagna
- Punto di osservazione: strada da Acqualagna a Fermignano, dintorni Colombara (coordinate geografiche: 43°37’49’’N - 12°40’32’’E)
- Vista: verso Est
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 116 IV N.E.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 280 sez. III; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: in primo piano le chiome delle conifere esotiche sul pendio in sinistra idrografica del F. Candigliano. Sotto di noi la zona industriale di Acqualagna, nella valle che qui è larga 1,5 km. Si vede anche la Strada 3 (Nuova Flaminia) che prosegue per Cagli e Roma parallela al fiume, di qui visibile solo per la stretta fascia di alberatura igrofila. Il Candigliano è attraversato dal cosidetto Ponte di Ferro con l'abitato omonimo; nella valle in riva destra si estendono campi coltivati a cereali, sino a ridosso dei rilievi montuosi coperti in prevalenza da boschi di caducifoglie. Quello più vicino a noi, al centro, è il rilievo di Castel di Drogo (m 359); più lontane le propaggini di Nord-Ovest del M. Varco (m 633). A sinistra le pendici di Sud-Ovest del M. Paganuccio (m 978), che fa parte dei Monti del Furlo.

2b - Acqualagna

- Data: 18-3-2007
- Comune di Acqualagna
- Punto di osservazione: strada da Acqualagna a Fermignano, dintorni Colombara (coordinate geografiche: 43°37’49’’N - 12°40’32’’E)
- Vista: verso Sud
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 116 IV N.E.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 280 sez. III; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: il punto di vista è lo stesso del panorama precedente; in primo piano la zona urbanizzata con strade e gruppi di conifere esotiche sul pendio. La pianura davanti a noi, in sinistra idrografica, è occupata dalla zona industriale e dalla zona di espansione edilizia di Acqualagna, mentre il centro storico è posto un pò più lontano e sulla destra. Al di là della zona urbanizzata si vede la Strada 3 (Nuova Flaminia) che prosegue per Cagli e Roma parallela al T. Burano, di qui visibile solo per la stretta fascia di alberatura igrofila; la valle in riva idrografica destra è coltivata a cereali. I rilievi che si vedono sullo sfondo sono a destra le propaggini del M. Porrea (m 509) e a sinistra il M. Donico (m 557), compresi nella dorsale di Acqualagna, con pendii in prevalenza coperti di boschi di caducifoglie e a quote più basse campi a cereali. Sullo sfondo, velato dalla foschia, è il Gruppo del M. Catria (m 1701).

ASPETTI GENERALI
Acqualagna, col suo centro storico, la zona di espansione edilizia e la zona industriale, è ubicata in un'ansa del Candigliano, nel punto della confluenza con il Burano. Qui la pianura alluvionale, con depositi terrazzati ghiaiosi e sabbiosi del Pleistocene superiore (Era Quaternaria), è ampia sino a 1 km.
I rilievi che racchiudono la valle fanno parte dell'anticlinale di Acqualagna, e sono formati, partendo dalle formazioni più antiche, da marne, calcari marnosi e calcari dell'Era Mesozoica, Periodo Cretacico, ed Era Cenozoica sino al Miocene (formazioni della Scaglia Bianca, Rossa, Variegata e Cinerea, del Bisciaro e dello Schlier).


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 18.03.2007
    Ultima modifica: 24.01.2012

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