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Il Campo d'Aviazione nel 1943-1944

L'Aeroporto di Fano


L'Aeroporto di Fano venne istituito con decreto 22-01-1930 dal Ministero dell'Aeronautica su terreni coltivati di proprietà del Comune di Fano in località Tre Noci, ceduti gratuitamente all'Amministrazione Aeronautica in uso per 30 anni rinnovabili tacitamente, come si legge in un'apposita convenzione.
L'area sulla quale sorge è chiamata comunemente a Fano il Campo d'Aviazione.
In origine aveva un'ampiezza minore rispetto all'attuale, di m 1000 per m 340; per crearlo vennero abbattuti una casa colonica, alberi e filari di vite.
Questo "campo di manovre aeree" o "campo di fortuna" in una seconda fase fu utilizzato come scuola di volo e venne ampliato per adeguarlo alle nuove esigenze aeronautiche, mediante acquisto da parte del Comune dei terreni privati necessari dove si procedette all'abbattimento dei manufatti e soprassuoli arborei. Si costruirono anche hangars, casermette per il personale e una strada.

Il 5 settembre 1940, dopo l'abbattimento della Chiesa della Colonna che poteva costituire un pericolo per i voli, l'aeroporto venne visitato dal capo del Governo Benito Mussolini.
Nel 1942 una nuova convenzione venne stipulata per la cessione in uso trentennale gratuito alla Regia Aeronautica del vecchio campo e dei terreni di ampliamento per la costituzione del Campo d'Aviazione di Fano.
Nel 1943 ci fu l'intitolazione dell'aeroporto di Fano da parte del ministero dell'aereonautica al Sergente Maggiore Pilota Enzo Omiccioli (Fano 01-06-1915/Gondar-Africa Orientale 03-02-1941) medaglia d'oro alla memoria.

Nel 1944 le casermette vennero distrutte e le piste di volo minate dai tedeschi.

Dopo la guerra, verso il 1950, è ripresa la scuola di volo per acquisire il brevetto di pilota civile, utilizzando gli hangars e le piste del vecchio aeroporto.

Il 7 maggio 1995 viene inaugurato il nuovo aeroporto di Fano "Enzo Omiccioli", con hangars e strutture recettive dislocate più lontano dalla periferia di Fano (quartiere Vallato), nel settore più a Sud, e recinzione dell'intera area aeroportuale.

(da www.aeroportodifano.it, consultato il 18-1-2011)
L’aeroporto di Fano (indicatore di località LIDF) è un aeroporto civile non controllato aperto al traffico VFR di aviazione generale.
L’aeroporto è situato a circa 1 nm sud-est della città di Fano, coordinate geografiche 43°49’33”N - 013°01’39”E
L’aeroporto è dotato di una pista in erba non illuminata di dimensioni 1.200 mt x 50 mt, elevazione 54 ft, orientamento 05-23.
Circuito di traffico: 05 destro 1.000 ft.agl, 23 sinistro 1.000 ft.agl.
Nell’aeroporto esiste anche una elisuperficie dotata di illuminazione per l’uso notturno.
L’ente ATS giurisdizionale è Ancona/Falconara.

Attualmente (da www.wikipedia.org, consultata il 17-1-2012) sull’aeroporto di Fano operano le seguenti società:
- Flying Work, scuola di volo (FTO) e lavoro aereo, manutenzione aeronautica;
- Avio Club Fano, volo a motore, volo da diporto e sportivo (VDS);
- A.S. Ali Marche, scuola di paracadutismo;
- Pattuglia acrobatica “Yak Italia”;
- Club aeromodellismo Fano, con pista e strutture dedicate.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.2001
    Ultima modifica: 18.01.2012

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