Russula atropurpurea Krombholz (= R. krombholzii Scaeffer)

Famiglia: Russulaceae

Descrizione: Cappello: sino a 12 cm di diametro, carnoso, convesso poi piano, a volte depresso. Cuticola liscia, lucente, umida, asportabile per un 1/3. Color rosso-porpora, rosso-violaceo, più scuro al centro sino a nero, con piccole macchie ocracee. Margine sottile, irregolare-lobato. Imenoforo: lamelle adnate, fitte, sottili con poche lamellule, bianche, bianco-crema, sfumate di grigio. Microscopia: spore 7-9 x 5,5-7 micron, ovoidali con verruche che sono unite tra loro da creste sottili che formano un reticolo non fitto; cistidi cilindrici, clavati. Gambo: cilindrico, fusiforme, sodo poi spugnoso e grigiastro con l’età; macchie ocracee con l’invecchiamento. Carne: bianca, soda, compatta, poi spugnosa e grigiastra. Odore fruttato, sapore leggermente piccante. Colori di reazione: FESO4 = rosa- aranciato, FENOLO = rosa- bruno, GUAIACO = positivo.

Commestibilità: non commestibile.

Biologia e habitat: boschi di latifoglie e di conifere, in tarda estate-autunno.

Presenza nella zona di studio: zona appenninica (Serre, zona della Brugnola presso Serravalle di Carda).