Funghi, flora e fauna
Toporagno del Vallese - Sorex antinorii
Sorex antinorii Bonaparte, 1840
Nome volgare: Toporagno del Vallese
Ordine: Insectivora
Famiglia: Soricidae
Caratteri distintivi: colore delle parti superiori del corpo bruno scuro e delle inferiori più chiare; punta dei denti di colore rosso scuro.
Molto simile al Toporagno di Arvonchi (Sorex arunchi) (1). Si differenzia dal Toporagno italico (S. samniticus) soprattutto per l'incisivo superiore con le due cuspidi divise da una intaccatura a "V" (anziché arrotondata), con pigmentazione rossa sulla punta che arriva all'intaccatura, e per una macchia rossa sugli ipoconi del primo e secondo molare superiore. Si riconosce dal Toporagno nano (Sorex minutus) per le maggiori dimensioni (lunghezza testa-corpo maggiore di 60 mm anziché minore o eguale); per i caratteri ossei vedi Toporagno nano. Rispetto al gen. Neomys, che pure ha punta dei denti rossa, si distingue per avere 5 unicuspidi superiori anziché 4.
Biologia e habitat: sembra frequentare quote più elevate rispetto a S. samniticus (AMORI et al. 2008).
Distribuzione in Italia: specie accertata nella sola Italia continentale.
Presenza nella zona di studio: Alto corso del F. Candigliano, in territorio dell'Umbria (GAGGI e PACI 2014, dato "storico" - sino al 1994)
Protezione: specie tutelata ai sensi della L. 11/02/1992, n. 157 e specie protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato III).
NOTE
(1) S. arunchi e S. antinorii erano in precedenza inclusi in S. araneus, la cui presenza o assenza non è ancora appurata in Italia (AMORI et al. 2008).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 11.03.2015
Ultima modifica: 19.03.2015
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