Arundo plinii Turra

Nome volgare: Cannuccia di Plinio

Famiglia: Gramineae

Pianta erbacea perenne (G) alta fino a 2 m. Culmo semplice, eretto, robusto. Rizoma sotterraneo orizzontale, strisciante, con stoloni allungati fino a 1 m e radicanti ai nodi, talora epigei. Foglie piane, vigorose, lanceolato-lineari, larghe 1-2 cm e lunghe fino a 40 cm, spesso convolute, con margine intero, apice acuto e strette auricole alla base. Ligula nulla. Fiori con spighette a peli biancastri lunghi fino a 5 mm, spesso screziate di violetto, formanti un' ampia pannocchia. Frutto a cariosside.

DISTRIBUZIONE E HABITAT: in tutta la Penisola italiana ad eccezione di Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto, e in Sicilia.
Nel bacino del Metauro cresce in pendici argillose e rive fluviali del piano collinare, nella zona costiera di Fano, falesia prospiciente il mare compresa, nella zona collinare esterna (colline tra Mombaroccio e Fontecorniale, nel maggio 2013), sulle basse pendici del M. Raggio a Fossombrone e nella zona appenninica interna (valle del Burano nei dintorni di Cantiano), ove è più rara (osservaz. 1971-2013).