Hemileccinum depilatum (Redeuilhii) Sütara 2008 (= Boletus depilatus Redeuilhii 1986; Xerocomellus depilatus (Redeuilhii) Manfr. Binder & Best. 2000)

Famiglia: Boletaceae

Descrizione: Cappello: 5-15 cm di diametro, emisferico poi piano convesso, piano, a volte depresso, irregolare, incurvato, poco eccedente. Cuticola liscia, asciutta, martellata, non asportabile di colore bruno-nocciola o bruno-castagno. Imenoforo: tubuli lunghi e sottili, liberi al gambo, da giallo a giallo-verdastro, immutabili al taglio, pori piccoli, rotondi, concolori ai tubuli. Microscopia: spore 7-11 x5 - 5,5 µ, ellissoidali, fusiformi, olivacee , brunastre in massa, epicute a struttura imeniforme. Gambo: 7-11 x 2-3 cm, cilindrico, slanciato, pieno, sodo, attenuato e radicante alla base, forforaceo all’apice, non reticolato e spesso incurvato. Carne: soda nel giovane poi molliccia, bianca e giallo-rosata sotto la cuticola, odore    acidulo fruttato, sapore dolce.

Commestibilità: commestibile.

Biologia e habitat: boschi caldi di latifoglie con presenza di querce e carpino nero, su terreno calcareo; cresce solitario o a gruppi di pochi esemplari, in estate e primo autunno.

Presenza nella zona di studio: zona collinare esterna (Fontecorniale a Montefelcino).

Note: l’Hemileccinum depilatum è stato creato nel 2008 dal micologo Sütara e rappresenta il punto di incontro tra i Leccinum, i Boletus e i Xerocomellus. Attualmente il genere Hemileccinum comprende 3 specie: Hemileccinum depilatus, Hemileccinum impolitus, Hemileccinum subglabripes.