Funghi, flora e fauna
Xiphidion discolor
Xiphidion discolor discolor (Thunberg, 1815)
Ordine Orthoptera, Sottordine Ensifera, Famiglia Tettigoniidae
Morfologia: femmina lunga 13-18 mm, maschio 12-18 mm. Corpo più alto che largo, lucido, cedevole al tatto. Capo prominente, vertice e occipite formanti un evidente angolo acuto, occhi globosi e sporgenti; pronoto rivolto all’indietro, leggermente ricoprente l’addome, zona laterale e del disco del pronoto priva di angoli o carene. Tegmine ricoprenti meno della metà della porzione laterale dell’addome, oltrepassanti le ginocchia posteriori.
Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): nel basso-medio bacino specie comune, soprattutto in prossimità della foce (ESPOSITO, 2007; POGGIANI).
Ecologia e biologia: legata ad ambienti umidi, si rinviene sugli steli delle alte erbe che caratterizzano il sottobosco ripariale; la specie si mimetizza agevolmente, sia per la colorazione che per la capacità di porsi nella porzione opposta dello stelo rispetto all’eventuale predatore. Quest’ultimo stratagemma non è tipico, ma si riscontra in maniera più o meno elaborata anche in altre specie.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 20.10.2024
Ultima modifica: 20.10.2024




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