Funghi, flora e fauna
Camponotus truncatus
Camponotus truncatus (Spinola, 1808)
Ordine Hymenoptera, Sottordine Apocrita, Famiglia Formicidae, Sottofamiglia Formicinae
Morfologia: operaia minore lunga 3-5 mm. Corpo snello, glabro, con microscultura evidente soprattutto su capo e torace, addome lucido. Colore: protorace, zampe e scapo antennale bruno-rossastri; capo e funicolo antennale più scuri; addome nero; 2° tergite addominale spesso con 2 macchie gialle, chiare. Capo opaco, più lungo che largo, a lati paralleli; solchi frontali quasi diritti; occhi rotondi, poco sporgenti, situati nella metà posteriore del capo; ocelli assenti; parte anteriore del capo arrotondata, ma non troncata; antenne lunghe, robuste; di 12 articoli, clava assente; mandibole brevi, dentate; ocelli assenti. Torace, visto da sopra, arrotondato e largo a livello del pronoto, poi ristretto; visto di profilo, regolarmente arrotondato fino all’epinoto che è separato da uno spigolo ottuso; fra pro-, meso- e metanoto è presente una piccola incavatura. Squama del peziolo appiattita in senso antero-posteriore, piatta dietro, convessa davanti, all’apice profondamente smarginata; postpeziolo assente. Addome ellissoideo; aculeo assente. Zampe lunghe; tarsi di 5 articoli. Operaia maggiore: lunghezza: 5,2-6 mm. Parte anteriore del capo tronca e delimitata da uno spigolo vivo; colore bruno rossastro; terzo anteriore del capo rosso. Capo piuttosto opaco e fortemente zigrinato. Regina: lunghezza 5,5-8 mm. Corpo molto snello. Colore bruno-rossiccio; addome, nel 2° tergite, con una macchia trasversale biancastra più o meno interrotta nel centro. Capo con fine e fitta rugosità e troncato come nell’operaia maggiore; ocelli 3. Protorace molto allungato, con la massima larghezza verso la metà, parte superiore piatta; alata. Addome grande e molto allungato. Maschio: lunghezza: 4-5 mm. Colore bruno-giallastro chiaro; capo e addome scuri. Capo non troncato; antenne brevi; antenne di 13 articoli, 1° antennomero globoso, 2° appena più lungo che largo; ocelli 3; alato.
Facilmente identificabile soprattutto per la morfologia del capo delle operaie maggiori e della regina.
Distribuzione: Regione Mediterranea, bacini del Rodano e del Danubio. Italia: in tutto il territorio nazionale.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): nel basso-medio bacino specie apparentemente scarsa (GUBELLINI, 2007).
Ecologia e biologia: si osserva mentre vaga sui rami degli alberi e degli arbusti.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 26.10.2024
Ultima modifica: 26.10.2024
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