Tritia mutabilis (Linnaeus, 1758)

(= Nassarius mutabilis = Sphaeronassa mutabilis)

Nome italiano: Nassa, Lumachino. Nome dialettale fanese: Bumbulìn, Lumachìn

Classe Gastropoda, Famiglia Nassariidae

Caratteri distintivi: 20-35 mm. Specie ben riconoscibile per i giri globosi, la scultura a coste assiali (circa 18 sull’ultimo giro) e striatura spirale, il colore giallastro chiaro e le dimensioni notevolmente maggiori rispetto a Tritia incrassata e T. pygmaea.

Biologia e habitat: vive in fondali sabbiosi e fangosi e si nutre in prevalenza di organismi morti.

Dati accertati nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): specie comune. Pescata nella zona da Fosso Sejore a Marotta (Fano e Mondolfo) da 15 m di profondità sul fondale fangoso-sabbioso costiero sino a 20 e 25 m sul fondale fangoso. Si trova spesso spiaggiato e arriva comunemente nelle pescherie.

Indicata come comune nel Medio e parte dell'Alto Adriatico (COSSIGNANI et al., 1992).