Patella ulyssiponensis Gmelin, 1791

(= Patella tarentina = P. aspera)

Nome italiano: Patella rugosa

Classe Gastropoda, Famiglia Patellidae

Caratteri distintivi: 25-45 mm. Conchiglia di forma e colorazione variabile, coste radiali poco regolari e di grandezza varia, interno di colore grigiastro a sfumature gialline, con fasce marroni visibili in trasparenza. Si può confondere soprattutto con Patella caerulea: è caratterizzata da larghe fasce radiali marrone scuro più o meno estese (1) ma comunque più evidenti rispetto alle congeneri. La determinazione delle Patella risulta difficile nel caso di esemplari abrasi, scoloriti o coperti da incrostazioni.

Biologia e habitat: specie che aderisce col piede alle rocce.

Dati accertati nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): presente sulle scogliere frangiflutti della costa, nei piani mediolitorale e infralitorale. Citata da RUGGIERI (1949), come Patella coerulea tarentina, per la zona di Fano. Rinvenuta frequentemente spiaggiata.

Indicata come comune nel Medio e parte dell'Alto Adriatico (COSSIGNANI et al., 1992).

NOTE:

1 - PARENZAN (1970) indica come P. aspera var. tarentina la P. aspera con fasce radiali scure più evidenti, specialmente negli esemplari giovani.