Funghi, flora e fauna
Gabbianello - Larus minutus
Larus minutus Pallas, 1776
Nome volgare: Gabbianello
Nome dialettale: Crucalina
Famiglia: Laridae
- Di passo e presente d'inverno (M reg, W).
- scarso durante i passi, raro in inverno.
- Osservato lungo la costa presso Fano, nelle acque marine e nell'ultimo tratto del Metauro; durante le migrazioni è stato osservato pure nella pianura erbosa presso la costa (Campo d'Aviazione di Fano), in presenza di condizioni meteorologiche avverse (dati sporadici dal 1980 al 1986).
- Mesi di migrazione: da metà agosto a metà novembre e da marzo a maggio. Nidifica nell'Europa settentrionale ed in quella orientale; sverna nelle coste dell'Atlantico, Mediterraneo e Mar Nero.
Si osserva per lo più in stormi poco numerosi, di 2-8 esemplari, anche se non mancano gli avvistamenti di gruppi di 40-50 individui. Di solito gli stormi sono formati sia da adulti che da immaturi. Dopo le osservazioni del 1980-1982 e del 1986 è stato osservato raramente: un individuo al primo anno alla foce del Cesano, il 2 settembre 2014 (CECCUCCI, com. pers.).
- Segni distintivi dell'adulto: piccole dimensioni, d'estate parte inferiore dell'ala completamente scura mentre quella superiore è priva di punte nere. I giovani, con un disegno scuro a "W" sulle ali, anche se più piccoli sono simili a quelli di Gabbiano tridattilo (Rissa tridactyla).
- Specie tutelata ai sensi della L. n.157 dell'11-2-1992 "Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio", specie strettamente protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato II) e che richiede misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat in base alla Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE (Allegato I) (poi sostituita dalla Direttiva 2009/147/CE del 30 - 11 - 2009.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 20.11.2014




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