Funghi, flora e fauna
Pendolino - Remiz pendulinus
Remiz pendulinus (Linnaeus, 1758)
Nome volgare: Pendolino
Famiglia: Remizidae
- Sedentario, di passo e invernale (SB, M, W). Nidificazione accertata.
- Scarso.
- Frequenta il bosco ripariale igrofilo e la vegetazione palustre lungo il basso corso del Metauro e attorno ai laghetti; durante la migrazione anche i fondovalle dell'entroterra sino all'Appennino (Cantiano, marzo-aprile 1985 - LELI, com. pers.).
- Non citato da FALCONIERI DI CARPEGNA (1892) e da GASPARINI (1894) per la Provincia di Pesaro e Urbino e per le Marche, per cui questa specie risulta essere in espansione, provenendo da aree dove era già presente (per esempio il Ravennate).
- Nidifica da aprile a maggio-giugno costruendo un caratteristico nido appeso ad un ramo pendulo di salice vicino all'acqua. Le popolazioni del Nord Europa migrano verso Sud in ottobre, raggiungendo l'Italia, e ripartono da marzo a metà aprile; le popolazioni italiane sono sedentarie o compiono erratismi verso Sud.
- L'adulto è inconfondibile; le femmine e i giovani si possono confondere in parte con quelli di Basettino. Si riconosce anche dal verso che emette di continuo quando si sposta in piccoli gruppi, arrampicandosi agilmente come le Cince.
- Specie tutelata ai sensi della L. n.157 dell'11-2-1992 "Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio" e specie protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato III).
Considerata "vulnerabile" (VU) nella Lista Rossa IUCN dei Vertebrati Italiani (RONDININI et al. 2013).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 01.10.2014




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