Porciglione - Rallus aquaticus Linnaeus, 1758

Nome dialettale locale: Purciglión

Famiglia: Rallidae

In Italia è specie nidificante sedentaria, migratrice e svernante (SB, M, W).

Migra prevalentemente da metà marzo a metà aprile (in minor misura da metà febbraio a tutto aprile) e da metà settembre a metà novembre (in minor misura a da metà luglio a metà dicembre). Uova e incubazione da marzo ad agosto, giovani non volanti da aprile a settembre. Nido a terra tra la vegetazione palustre.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro, basso corso del T. Arzilla e litorale di Fano): stato fenologico: specie nidificante probabile, migratrice e svernante (B?, M, W). Individui in periodo di nidificazione e nell’habitat adatto; non valutabile la presenza di una componente sedentaria. Frequenza di osservazione: scarsa. Osservazioni: nella zona di studio frequenta le zone umide ricche di vegetazione quali stagni, laghetti e rive fluviali. Basso bacino: laghetti e stagni lungo il Metauro in Comune di Fano nel 1982, 1988 e dal 1991 al 2024 quasi tutti gli anni. Non sappiamo se siano avvenute nidificazioni certe, considerato che pur essendovi stati nella zona rilevamenti per quasi tutto l’anno, ne sono stati registrati solo poche volte in periodo riproduttivo: allo Stagno Urbani in modo continuato dal marzo al luglio del 2006, meno regolarmente da aprile a luglio dal 2007 al 2009 (CAVALIERI, com. pers.) e in luglio-agosto del 2017 (BAI, com. pers.). Laghetto in zona collinare presso Roncosambaccio a Fano, il 23-11-1982. T. Arzilla presso Fano, nel marzo e ottobre 1986 e 1987 (CARBONI, com. pers.). Invaso del Metauro a Tavernelle in Comune di Colli al Metauro, il 27-1-2005 (CAVALIERI, com. pers.). Medio bacino: laghetti nella piana di Maiano poco ad est di Cagli nell’agosto 1983, gennaio 1984 e dicembre 1985 (LELI, com. pers.).

Osservazioni anteriori al 1979: FALCONIERI DI CARPEGNA (1982) la considera poco comune nella Provincia di Pesaro e Urbino, presente d'inverno nei fossi di pianura e più raramente nei torrenti montani. Pure GASPARINI (1894) la ritiene solo di passaggio nelle Marche in inverno e in primavera.

Osservazioni al di fuori della zona di studio: basso corso del Cesano, segnalata una nidificazione certa (coppia con pulcini) prima del 1995 (GEMIGNANI, com. pers., in POGGIANI, 1995). Sempre lungo il basso corso del Cesano in Provincia di Ancona sono indicate due nidificazioni certe nel periodo 2005-2006 (PASCUCCI e FELICETTI, 2007).