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Basidiomiceti del bacino del Metauro - generalità


I Basidiomiceti sono funghi della sezione Eumycota caratterizzati dall'avere le spore portate esternamente da uno sporangio detto basidio. I basidi sono disposti in uno strato detto imenio.

Nella subclasse Aphyllophromycetidae (ordini Cantharellales, Polyporales, Clavariales, Telephorales, Corticales, ecc.) e nella subclasse Hymenomycetidae (ordini Boletales, Tricholomatales, Agaricales, Cortinariales, ecc.) l'imenio viene esposto a maturità liberando nell'ambiente le spore. Il corpo fruttifero può assumere forme varie: ramificato con imenio ricoprente i rami (Clavaria), con gambo e cappello in cui l'imenoforo è disposto ad aculei (Hydnum), a mensola con imenio che riveste internamente una serie di tuboli (Polyporus), a gambo e cappello con tuboli nella parte inferiore (Boletus), a gambo e cappello con imenoforo nella parte inferiore conformato a lamelle (Agaricus, Coprinus, Amanita, ecc.). Nelle Amanite uno strato protettivo avvolge il corpo fruttifero nei primi stadi di sviluppo, lasciando poi, quando si lacera, un residuo alla base del gambo, detto volva. Altro carattere è la presenza in alcune specie di un anello sul gambo, residuo del velo che proteggeva l'imenio nelle prime fasi di sviluppo.

Nella subclasse Gastromycetidae (ordini Lycoperdales, Sclerodermatales, Phallales, ecc.) il corpo fruttifero matura i basidi nel suo interno e si distrugge a maturità per far uscire le spore. Può essere a forma di palla, che si apre con un foro apicale (Lycoperdon), a forma di fiore allorchè lo strato esterno è aperto (Geaster), provvisto di ricettacolo a reticolo (Clathrus) oppure di ricettacolo ad asse centrale e cappello (Phallus).

Nella subclasse Phragmobasidiomycetidae (ordini Auriculares e Tremellales) il corpo fruttifero ha la forma di croste o mensole di consistenza gelatinosa o cartilaginea, con l'imenio nella faccia superiore.

Infine le Uredinales e le Ustilaginales (divisione Deuteromycota, di cui non ci occuperemo) sono i cosidetti "funghi della ruggine" e i "funghi del carbone", organismi parassiti di svariate specie di piante.

 


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.2001
    Ultima modifica: 03.03.2011

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