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Armillaria tabescens


Armillaria tabescens (Scopoli) Emeland

Nome volgare: Famigliola senza anello

Famiglia: Tricholomataceae

Descrizione: Cappello: 4-6 cm, campanulato, convesso, poi piano con umbone, ricoperto da squame scure al centro. Di colore bruno-rossastro, bruno-giallognolo, bruno-ocraceo. Margine sottile e involuto. Imenoforo: lamelle fitte, annesse, decorrenti, di colore ocraceo-pallido che diventa più carico con l'età. Spore: 8-10 x 5-6 micron. Gambo: sottile, curvo, attenuato alle estremità, pieno, liscio, con colore più evidente alla base del gambo. Carne: biancastra, soda, rossastra alla base del gambo. Odore gradevole. Sapore dolce.

Commestibilità: commestibile, migliore della A. mellea.

Biologia e habitat: boschi di latifoglie, su radici interrate. Estate-autunno. Cespitoso.

Presenza nella zona di studio: zona collinare esterna (Bosco di Montevecchio a Fano, Bosco del Beato Sante presso Mombaroccio), Monti della Cesana (Bosco di Montebello di Urbino), zona appenninica interna (M. Nerone, M. Catria, Bosco della Brugnola presso Serravalle di Carda, Alto Candigliano, Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria, zona di Bocca Serriola).

Note: simile all'A. mellea, di dimensioni più ridotte e priva di anello. Carne più elastica e all'assaggio non amara.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 19.07.2004
    Ultima modifica: 11.11.2019

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