Juniperus communis L. subsp. communis

Nome volgare: Ginepro comune

Famiglia: Cupressaceae

Arbusto o alberello di 1-4 m, sempreverde, a foglie lunghe 1-2 cm, assai pungenti (a), con una sola linea biancastra sulla pagina superiore (tutt'al più suddivisa nella prima metà), riunite a verticilli di tre. Fiori unisessuali (b) poco appariscenti, da marzo a maggio, portati da individui differenti (pianta dioica). Frutti (c) di 5-7 mm, maturanti in due anni, nero-bluastri a maturità, che permangono anche d'inverno, aromatici, usati per insaporire gli arrosti ed appetiti dagli uccelli.

Le foglie si possono confondere con quelle del Ginepro rosso, che però hanno due linee biancastre nella pagina superiore suddivise per tutta la lunghezza.

Nel bacino del Metauro e del contiguo bacino del T. Arzilla (PU) è molto comune in boschi ed arbusteti dalla zona alto-collinare a quella appenninica interna; raro nei lembi di bosco della zona costiera (Boschi di Severini, di Roncosambaccio e di S Elia nel bacino dell'Arzilla a Fano).

Preferisce terreni freschi. Adatto per siepi, cespugli isolati, sottobosco. Crescita lenta.