Abra prismatica (Montagu, 1808)

Classe: Bivalvia

Famiglia: Semelidae

10-14 (19) mm.
Provvista di condroforo (1) nella cerniera.
Si può confondere con altre specie del gen. Abra (es. A. nitida): è caratterizzata da un rapporto lunghezza/altezza superiore a 1,8 e dall’apice conchigliare nettamente posteriore. Di aspetto simile, segnalata per l'area biogeografica del Medio Adriatico ma non rinvenuta nella zona di studio (tratto antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino 35 miglia al largo) è anche Abra longicallus (Scacchi, 1834).

Specie che vive sui fondali sabbioso, sabbioso-fangoso, sabbioso-detritico e di sabbia coralligena sino a quasi 300 m di profondità (PARENZAN, 1976).

Esemplari senza parti molli pescati in Adriatico al largo di Fano a 54 m di profondità e al largo di Pesaro a 57 e 60 m, nella zona dei fondali sabbioso-fangoso e fangoso molto sabbioso ricchi di epifauna. Rinvenuta al largo di Pesaro, mediante prelievo di sedimento, a 13,5 m di profondità su fondale sabbioso-fangoso (POLIDORI e SEMPRUCCI, 2005).

Indicata come rara nel Medio e parte dell'Alto Adriatico (COSSIGNANI et al., 1992).

NOTE
(1) Il condroforo è una struttura a forma di cucchiaio che accoglie il legamento interno delle valve.