Funghi, flora e fauna
Aguglia - Belone belone
Belone belone (Linnaeus, 1751)
Nome volgare e commerciale: Aguglia - nomi dialettali: Agusèl, Becafìc
Nomi dialettali: Agusèl, Becafic
Famiglia: Belonidae
Caratteri morfologici: corpo molto allungato, a sezione quasi cilindrica. Mascelle allungate
e sottili, simili a un becco, con mascella inferiore sporgente oltre lapice di quella
superiore. Squame piccole e caduche, oltre 200 in serie longitudinale. Pinna dorsale
con origine leggermente posteriore rispetto a quella anale. Lobi della caudale piuttosto
acuti, linferiore un po più lungo. Dorso verdastro con una linea bruna mediana, resto
del corpo argenteo. Caratteristica la colorazione verde delle sue ossa. Lunghezza sino a
60 (90) cm.
Si distingue dalla Costardella (Scomberesox saurus), segnalata nellAdriatico, per la
mancanza di una serie di pinnule dopo la dorsale e lanale.
Biologia e habitat: specie pelagica, oceanodroma e gregaria, vive al largo, ma nel periodo riproduttivo, in primavera, si avvicina alla costa. Alla schiusa, le larve hanno muso brevissimo, con la mascella inferiore appena sporgente, ma che poi si allunga rapidamente; in seguito si allunga anche la mascella superiore. Si nutre di piccoli pesci.
Distribuzione in Italia: segnalata in tutti i mari italiani.
Valutazione di frequenza e distribuzione nella zona di studio: comune, sia nelle acque
libere dell'Adriatico al largo della Provincia di Pesaro e Urbino che presso la costa.
Ai primi del 1900 era pescata lungo la spiaggia specialmente con la tratta (sciabica),
quasi tutto lanno meno che nellinverno; gli esemplari erano quasi tutti di piccole dimensioni
(FERRETTI, 1911). Alcuni esemplari pescati con la sciabica presso riva a Fano
in maggio ed agosto 2007.
Presente nel pescato delle barche che operano con reti da
traino pelagiche; compare assai di rado nelle pescherie. Catturata anche con la lenza e
la bilancia.
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 01.07.1999
Ultima modifica: 16.09.2011
Nessun documento correlato.