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Rilievi tra Sant'Angelo in Vado, Mercatello sul Metauro...

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Il territorio narrato - premessa e sommario

Serre e M. Vicino (paesaggi)


1a - Poggio Aguzzo (1984)

- Data: 25-7-1984
- Comune di Apecchio
- Punto di osservazione: strada che da Serravalle sale sul M. Nerone (coordinate geografiche: 43°33’02’’N - 12°29’29’’E)
- Vista: verso Ovest
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 116 IV S.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 290 sez. IV; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: in primo piano le pendici del M. Nerone sopra Pian di Trebbio (Colluccio, m 834), con vegetazione erbacea, qualche cespuglio e rocce affioranti. In basso la strada che da Colombara porta a Serravalle di Carda e accanto (m 737 s.l.m.) una serie di villette. Di fronte a noi salgono le pendici del Poggio Aguzzo (m 950), con zone coltivate, zone a prato e vaste cerrete (Pian del Bosco, la Mercareccia e più a N.O., non visibile, Bosco della Brugnola).

1b - Poggio Aguzzo (2007)

- Data: 20-6-2007
- Comune di Apecchio
- Punto di osservazione: strada che da Serravalle sale sul M. Nerone (coordinate geografiche: 43°33’02’’N - 12°29’29’’E)
- Vista: verso Ovest
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 116 IV S.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 290 sez. IV; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: rispetto alla foto del 1984 l'angolo di ripresa è più ampio. Si notano verso destra due villette in più e gli edifici preesistenti del villaggio turistico seminascosti dalle alberature dei loro giardini (in prevalenza conifere esotiche).

2a - Serra dei Castagni

- Data: 8-6-2005
- Comune di Apecchio
- Punto di osservazione: Casa Renzini (coordinate geografiche: 43°31’44’’N - 12°29’36’’E)
- Vista: verso SudOvest
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 116 IV S.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 290 sez. IV; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: in primo piano la vallecola del Torrente il Fiume (che proseguendo col Fiumicello si versa nel T. Bosso) sulla quale si estende un prato periodicamente falciato. Al di là le pendici di Nord-Est della Serra dei Castagni (m 914) coperte da faggeta, cerreta e in parte da un rimboschimento di conifere. Sulla destra si intravede in parte il valico di Acquapartita.

2b - Casa Renzini su la Serriola

- Data: 8-6-2005
- Comune di Apecchio
- Punto di osservazione: Casa Renzini (coordinate geografiche: 43°31’44’’N - 12°29’36’’E)
- Vista: verso NordOvest
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 116 IV S.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 290 sez. IV; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: casa ancora abitata in pietra arenaria, posta sulla propaggine di Nord-Ovest de la Serriola. Fa parte di un gruppo di case in corrispondenza del quale termina la strada carrabile che parte da Valdara. Sulla sinistra una grossa quercia e un deposito di legna, a destra l'accesso a un prato.

3 - Valdara e le Serre

- Data: 20-6-2007
- Comune di Cagli
- Punto di osservazione: strada che sale sul M. Nerone nel tratto de le Pianacce (coordinate geografiche: 43°32’41’’N - 12°30’18’’E)
- Vista: verso Sud
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 116 IV S.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 290 sez. I e F. 290 sez. IV; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: in primo piano le ripide pendici del Nerone, con vegetazione erbacea e boscaglia. In basso è nascosto il fondo della valle de il Fiumicello, affluente del Bosso, ma compare la pendice in destra idrografica con il paesino di Valdara a 620 m di quota. La pendice, che culmina con la Serra e la Serra dell'Oncia (m 912 s.l.m.), presenta campi e zone a prato, inframezzati da lembi di bosco anche estesi; nella zona alta invece il bosco è esclusivo. Sulla destra della foto si intravede la parte sommitale della Serra di Caimarchi, mentre i rilievi più lontani sono ubicati in Umbria. Verso sinistra, separate dal T. Certano (poi T. Bosso), le Serre proseguono con M. Bono e la Serra del Burano.

4 - Serre di Ranco Bianco e di Caimarchi

- Data: 8-6-2005
- Comune di Cagli
- Punto di osservazione: Serra di Burano, settore di N.O. (coordinate geografiche appross.: 43°29’53’’N - 12°31’57’’E)
- Vista: verso NordOvest
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 116 IV S.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 290 sez. I; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: In primo piano un ex campo coltivato colonizzato da vegetazione erbacea, con un residuo di filari di vite. Al di là della valle del T. Certano, di qui non visibile, si ergono le pendici meridionali della Serra di Caimarchi (m 848) sulla sinistra e della Serra di Ranco Bianco (m 829) al centro, separate dal Fosso Formignone. A destra si scorgono due agglomerati rurali (Caiserra) circondati da campi semiabbandonati, una parte delle pendici di Sud-Ovest del M. Nerone e sullo sfondo l'abitato di Serravalle di Carda. Le Serre sono coperte da boschi di caducifoglie con molto evidenti le aree sottoposte a una recente ceduazione.

5 - Balbano di Sopra, M. Bono

- Data: 10-5-1990
- Comune di Cantiano
- Punto di osservazione: sentiero da il Palazzo al Bosco di Tecchie (coordinate geografiche: 43°28’19’’N - 12°35’02’’E)
- Vista: verso Nord
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 116 III N.E.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 290 sez. II; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: il margine del sentiero che da il Palazzo conduce a Balbano di Sopra e al Bosco di Tecchie si trova sulle pendici di Sud-Est del M. Bono, a circa 500 m di quota. Viene usato per depositare le cataste di legna frutto della ceduazione dei boschi vicini. Sulla greppata crescono una siepe e alberi sparsi, mentre a fianco, nelle zone a prato, pascolano i cavalli utilizzati per il trasporto della legna. Più lontano le propaggini Est del M. Bono, con lembi di bosco e qualche casa. All'orizzonte il M. Petrano, pure coperto di boschi e con zone a pascolo, particolarmente vaste sulla zona sommitale di qui non pienamente visibile, a 1163 m di quota (la Rocchetta).

6 - Monte Vicino

- Data: 25-5-2005
- Comune di Apecchio
- Punto di osservazione: pendici di N.O. della Serra della Stretta (coordinate geografiche appross.: 43°33’38’’N - 12°27’03’’E)
- Vista: verso Nord
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 115 I S.E. e F. 115 I N.E.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 290 sez. IV; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: in primo piano una coltivazione ad erba medica e un lembo di ceduo sulla Serra della Stretta. In basso, sulla destra, si intravede la strada da Piobbico ad Apecchio nella valle del T. Biscubio e alcune case del nucleo abitato di Pian di Mulino. Al di là della valle si ergono le pendici di Sud-Est del Monte Vicino, coperte di un bosco di caducifoglie. Sulla sommità un campo coltivato. Altre coltivazioni erbacee si intravedono sulla destra e sulla sinistra presso le poche case coloniche presenti. Nel bosco sono evidenti aree sottoposte a ceduazione recente e sulla destra fenomeni di erosione sulle rocce della Marnoso-Arenacea, legati ad un fosso tributario del Biscubio.

ASPETTI GENERALI
Le Serre e il Monte Vicino fanno parte della sinclinale M. Vicino-Serra di Burano (1)-M. Picognola. Vi affiorano i depositi arenaceo-pelitici e pelitico-arenacei miocenici (Era Cenozoica) della Formazione Marnoso-Arenacea (Serravalliano) e della Formazione delle Arenarie di M. Vicino (Tortoniano-Messiniano inferiore).
Il M. Vicino è costituito dalle formazioni al nucleo della sinclinale, con inversione del rilievo (dato che di solito i monti corrispondono alle anticlinali). La cima pianeggiante è coltivata, mentre i fianchi sono quasi del tutto coperti da boschi e con scarsa presenza umana.
Le Serre sono disposte due a due, parallelamente e a breve distanza fra loro: sul lato di N.E. Poggio Aguzzo, la Serriola, la Serra, la Serra dell'Oncia e di Ranco Bianco, M. Bono e le Rocchette; sul lato di S.O. la Serra della Stretta, il M. Soma, la Serra dei Castagni, di Caimarchi e del Burano. In mezzo, nella conca della sinclinale, scorrono dei corsi d'acqua tributari del Biscubio, del Bosso e del Burano. Nel tratto tra la Serra dei Castagni e la Serriola il torrente detto il Fiume inizia a scorrere verso N.O., poi nel passare ai piedi di Serravalle inverte direzione (verso S.E.) e proseguendo con il Fiumicello si unisce al Bosso.
Le Serre sono coperte in gran parte da boschi (ostrieti, cerrete, faggete) e scarsamente abitate.

NOTE (1) Detta anche Serra Maggio.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 16.03.2007
    Ultima modifica: 29.01.2012

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