La Chiesa di S. Severo si trova nei pressi di Pigno e di Smirra di Cagli; è restaurata e con accanto un piccolo cimitero abbandonato.

(Da: www.appennino.biz, consultato il 19-2-2012) La Pieve di San Severo è situata sulla riva del T. Burano tra Cagli e Acqualagna, salendo a metà costa sulla strada che porta a Monte Martello.
L'antica Pieve è dedicata a un santo Ravennate (San Severo) e ciò testimonia l'influenza di Ravenna nella zona.
Nel 1253 si fa menzione a questa Pieve in un contratto di anfiteusi fatto dall'Abbate del Monastero di San Geronzio; nel 1468 la Pieve figura negli elenchi delle chiese.

(Da: www.unilitacagli.blogspot.com, consultato il 29-1-2011) S. Severo in Pigno fece parte del Corridoio Bizantino, una stretta striscia di territorio che, attraverso le attuali regioni Marche e Umbria, manteneva il collegamento tra i possedimenti bizantini adriatici e quelli tirrenici, creata nel 570 durante il periodo delle conquiste longobarde in Italia. Nel corridoio bizantino erano comprese anche S. Apollinare di Duglione o Monleone, S. Maria Assunta di Naro, S. Severo del Colle, S. Apollinare d'Urbania, S. Andrea in Proverso, Ravignana Vecchia (Sant'Angelo in Vado), S. Apollinare in Farneto, S. Apollinare di Moria, S. Vitale in Castiglione, S. Apollinare in Cupiolo, Furlo, Smirra, S. Ercolano di Fenigli e la Ravignana di S. Lorenzo in Campo.