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Fano: Ponte Rosso

Fano: Ponte Storto


- Comune di Fano

- Ubicato dentro la città

- Corso d'acqua attraversato: Vallato del Porto

- Strada che lo percorre: Via Roma (tratto della Flaminia)

- Ultimo sopralluogo: agosto 1998

NOTIZIE STORICHE

Il Ponte Storto è indicato con tale nome in due piante del 1700 (Romualdo Valeriani (?), Pianta della spiaggia e canale di Fano, dopo il 1724, e I. Sivieri e G. Jacomelli, Pianta del Porto e della città di Fano, del 1746, conservate presso la Biblioteca Federiciana di Fano). E' raffigurato pure in una pianta del 1756 (S.A.S.Fa., A.S.C., Porto, b.96).

Anche in precedenza era presente un ponte, qui o poco distante, sia nel '500 attraversando il "canale d'acqua" che costeggiava la via Flaminia (mappa di Giulio Ballino del 1569, in PANICALI e BATTISTELLI 1977), sia a partire dal 1612, anno della costruzione del Canale Breccioli-Rainaldi che portava l'acqua del Metauro ai mulini della città e interrompeva il tracciato della Flaminia.

Veniva chiamato anche Ponte Sostegno o Sostegno nel 1700 e Ponte di Sasso (SELVELLI 1909) o Ponte della Ridolfa agli inizi del secolo, perchè qui si trovava un'osteria gestita dai Ridolfi.

E' stato rifatto nel 1946, come si legge ne "Il Giornale dell'Emilia" del 4-5-1946:

"Il ponte all'ingresso della città sulla Flaminia, che congiunge sei strade, e che venne fatto saltare dai tedeschi, finalmente sarà ricostruito. Il lavoro è stato affidato alla Cooperativa fanese "Metauro" e l'inizio dei lavori avrà luogo quanto prima, certamente entro il mese. Il costo si aggira sui sei milioni."

In un articolo del 31-7-1946 sullo stesso giornale si legge: "E' già aperto alla viabilità il grande ponte sul Canale Albani, minato e fatto saltare dai tedeschi, per cui la grande strada consolare Flaminia era squarciata per un largo tratto. La ricostruzione rappresenta un'opera d'arte edilizia insigne che rende alto onore a chi l'ha ideata e alla Cooperativa edile del Metauro che l'ha eseguita. Il ponte costituisce l'ingresso sud della città allacciante sei strade, ma è assai migliorato perchè di ampiezza maggiore di prima, tanto da dare impressione di vasto piazzale, più che di un ponte. La cittadinaza ha espresso giudizi di vera soddisfazione."


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.1999
    Ultima modifica: 15.01.2008

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