In epoca napoleonica (1808-1814) il mercato del bestiame nel territorio fanese veniva effettuato nei seguenti giorni: fiera di S. Bartolomeo, 25 e 26 agosto; tutti i sabati da settembre a dicembre; fiera di S. Egidio, primo di settembre; fiera della Carrara, l'ultimo mercoledì di luglio, con i tre consecutivi di agosto e i primi due mercoledi di ottobre; fiera di Ferriano, tutti i mercoledì di settembre. (1) Dopo il ritorno dello Stato Pontificio "per richiamare alla primiera floridezza le fiere di Merci e Bestiame concesse dalla beneficenza de' Sommi Pontefici", una circolare del Gonfaloniere di Fano, Cav. Francesco Bertozzi, del 6 luglio 1822 (2) stabiliva che nei mesi di luglio e agosto i luoghi destinati al commercio del bestiame erano fissati periodicamente fuori Porta Marina e Porta S. Leonardo. Però, essendo detti luoghi spazi aperti, poco disciplinati dove avvenivano occupazioni illegittime di pubbliche strade con conseguenti "alterchi e tumulti tra gli occupanti e passeggieri", la Giunta comunale nelle date del 5 e 7 gennaio 1872 provvedeva ad istituire un regolamentato "Campo della  fiera fuori Porta S. Leonardo" progettato con una apposita piantina qui pubblicata a parte (3). I terreni da occuparsi per tale costruzione risultarono di proprietà dell'Avv. Pacifico Gabrielli e del Marchese Giovanni Torelli. In quel periodo a Fano, oltre al sabato, il commercio del bestiame veniva esercitato anche durante le seguenti fiere: S. Marco, 25 aprile; S. Orso, 16 maggio; S. Fortunato, 9 giugno; S. Paterniano, 11 luglio; S. Bartolomeo, 25 e 26 agosto; detta del giorno 14, 14 settembre; Santi Angeli Custodi, 2 ottobre. Nel documento citato in nota, alla voce osservazioni, è scritto: "Le dicontro fiere vengono celebrate nei giorni indicati; salvo che il detto giorno non sia festivo mentre allora viene la fiera riportata al giorno susseguente" (4). Sull'interesse e per la conoscenza dell'argomento trattato, si informa che nella seconda metà dell'Ottocento vennero effettuati due censimenti sul bestiame esistente nella zona di Fano che ottennero i seguenti risultati: anno 1868, bovini 3.908 - ovini 3.216 - caprini 76 - suini 1.321 - cavalli 133 - muli 14 - asini 124 (5); anno 1881, bovini 4.236 - ovini 3.341 caprini 11 - suini 737 - asini 261, cavalli e muli non vennero censiti (6). Nel 1933 parte dell'area del campo della fiera di S. Leonardo venne destinata dal Comune alla fabbricazione dell'edificio scolastico "Filippo Corridoni". Cosicché un nuovo Foro Boario venne costruito in Via Gabrielli in funzione fino all'anno 1987, per poi essere adibito a pubblico parcheggio.

NOTE
(1) Sezione Archivio di Stato di Fano, Archivio Storico Comunale (d'ora in poi S.A.S.F., A.S.C.), anno 1808, titolo VIII.
(2) S.A.S.F., A.S.C., anno 1882, titolo VIII.
(3) S.A.S.F., A.S.C., anno 1875, titolo XIX, rubrica 101, art. 5.
(4) S.A.S.F., A.S.C., anno 1866, titolo VIII, pos. 48.
(5) S.A.S.F., A.S.C., anno 1858, titolo XX.
(6) S.A.S.F., A.S.C., anno 1881, titolo XX.

(da: "Lisippo - il Mensile di Fano" n. 279, settembre 2018)