Epilobium hirsutum L.

Nome volgare: Buccinaria

Famiglia: Onagraceae

Pianta erbacea perenne (H), stolonifera e vigorosa, alta fino a 2 m.

Fusto eretto, robusto, leggermente tetragono in basso ed arrotondato in alto, generalmente tomentoso per peli patenti e peli appressati. Stoloni ipogei, carnosi. Foglie opposte sessili e semiamplessicauli con lamina da oblunga a lanceolata e margine seghettato di 2-12x 0,5-3,5 cm. Fiori ermafroditi, attinomorfi di colore rosso porpora del diametro di 15-25 mm, in racemi composti, petali quattro lunghi 10-16 mm e quattro sepali di 5-8 mm, stimma tetraloculare e stilo eretto, stami otto in due verticilli. Frutto a capsula lineare, deiscente lunga 8-10 cm; semi di 1-1,5 mm obovoidi e provvisti, all'apice, di un ciuffo di peli che favorisce la disseminazione.

DISTRIBUZIONE E HABITAT: paleotemperata divenuta subcosmopolita. Italia: comune in tutto il territorio nazionale.
Nel bacino del Metauro è comune al margine dei corsi d'acqua e nelle altre zone umide dei piani collinare e in parte montano, nel basso corso a Fano, nel medio corso del F. Candigliano (Chiesa di S. Vincenzo al Furlo e a Bellaria di Acqualagna) e nell'alto corso e zona appenninica interna (Cascata del Sasso a Sant'Angelo in Vado, T. Auro, T. Bosso, F. Candigliano a Gorgo a Cerbara, zona della Brugnola presso Serravalle di Carda) (osservaz. 1975-2014).