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Sympetrum sanguineum


Sympetrum sanguineum (Mϋller, 1764)

Sottordine: Anisoptera

Famiglia: Libellulidae

Caratteri distintivi: addome: 21-26 mm; ali posteriori: 24-29 mm. Pterostigma (1) bruno-rossastro, più chiaro nelle femmine. Ala anteriore a campo postdiscoidale (2) che non si allarga a partire dalla metà e in genere 6-8 venature trasverse antenodali (3). Colorazione generale del corpo rossiccia nel maschio a maturità e bruno-ocra nella femmina.

Le zampe interamente nere (tranne a volte con una linea gialla sui femori anteriori) permettono di riconoscerla dalle altre congeneri; rispetto all'assai simile S. depressiusculum si distingue per la venulazione alare meno fitta (tra la venatura Rspl - vedi disegno ala - e il margine inferiore dell'ala sono presenti file di non più di 4 (5) cellule anziché 5-7) e per tenere da posata le ali maggiormene rivolte in avanti. Rispetto a Crocothemys erithraea e al gen. Orthetrum ha l'ala anteriore con campo postdiscoidale che non si allarga a partire dalla metà e con 6-8 venature trasverse antenodali (anziché rispettivamente 9,5-11,5 e 11-16).

Biologia e habitat: gli adulti si mantengono generalmente ai bordi degli specchi d'acqua e si posano con frequenza. La specie tende a depositare le uova sul terreno umido (e non in acqua) e le uova si schiudono nella primavera successiva, quando il terreno è nuovamente coperto dall'acqua. E' una specie a comparsa piuttosto tardiva: il periodo di volo inizia a giugno e prosegue fino ad ottobre (talvolta fino a dicembre), più frequente nel mese di agosto. La larve si rinvengono nei più diversi ambienti acquatici, sia permanenti che temporanei, particolarmente in quelli ricchi di vegetazione acquatica e, più raramente, in acque debolmente correnti, dalla pianura ad oltre 1000 m di quota.

Distribuzione: in Italia mancano segnalazioni di questa specie solo per la Liguria ed il Molise.

Presenza nella zona di studio: osservata nel basso corso del F. Metauro (Stagno Urbani in Comune di Fano a 4,5 km dalla foce) nell'agosto 2012.

NOTE
(1) Lo pterostigma è una cellula opaca che si trova sul margine anteriore dell'ala presso l'apice.
(2) Parte di ala delimitata dalla nervatura mediana, dalla cubitale e dal bordo alare, situata dopo la cellula discoidale.
(3) Sono comprese tra il bordo anteriore dell'ala e la nervatura sottostante (detta costale), e vanno dalla base dell'ala sino al nodulo.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 20.08.2012
    Ultima modifica: 14.06.2014

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