Funghi, flora e fauna
Sarcosphaera coronaria nivea
Sarcosphaera coronaria (Jacq.) Boud. var. nivea
Famiglia: Pezizaceae
Descrizione: Ascocarpo: inizialmente globoso, più o meno irregolare e interrato, poi si apre a corona con apici triangolari di colore bianco come la parte interna, si scurisce con l’età. Parte esterna di colore bianco sporco, liscia, ricoperta da resti di substrato. Imenoforo: liscio, bianco immutabile, in vecchiaia tende ad ingiallire o a diventare color crema. Microscopia: spore 15-18 x 7-9 µ, ellittiche, lisce, ialine, biguttulate; aschi ottosporici, amiloidi; parafisi cilindriche, settate, con apici ingrossati e smussati. Gambo: assente o poco evidente. Carne: bianca, inodore e insapore, fragile ed elastica.
Commestibilità: non commestibile, tossica da cruda.
Biologia e habitat: cresce in boschi di conifere in primavera ad aprile e maggio, rara. In letteratura si citano ritrovamenti anche in boschi di faggio o misti di abete-faggio.
Presenza nella zona di studio: zona appenninica interna (Montegrino ai margini del Gruppo del M. Nerone.
Note: è del tutto simile alla molto più diffusa Sarcosphaera coronaria: differisce solo per il colore bianco uniforme sia esternamente che internamente.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 28.04.2015
Ultima modifica: 28.04.2015




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