Libellula depressa Linnaeus, 1758

Sottordine: Anisoptera

Famiglia: Libellulidae

Caratteri distintivi: addome: 22-28 mm; ali posteriori: 33-37 mm. L'addome, depresso e molto allargato, nel maschio maturo è azzurro chiaro con macchie gialle sui lati dei segmenti, nella femmina e nel maschio immaturo bruno-giallastro. Le ali sono ialine e portano una macchia nerastra alla base.

Aspetto inconfondibile.

Biologia e habitat: La larva vive in acque stagnanti o debolmente correnti. Spesso si vedono gli adulti nei pressi di questi ambienti alternare brevi voli a soste all'estremità dei rami di cespugli.

Distribuzione: questa specie, comune in Europa centrale, in Italia appare in declino e sempre più localizzata, anche se è indicata per tutte le regioni.
Nelle Marche la specie è stata segnalata in laghetti artificiali e pozze in Provincia di Macerata (LANDI 1986).

Presenza nella zona di studio: Monti del Furlo (M. Paganuccio, giugno 2009, giugno 2011, maggio 2012 e maggio 2014; più volte anche da POLI - com. pers.); meno frequente nel basso corso del F. Metauro (Stagno Urbani a Fano, giugno 1995) e nella pianura costiera (periferia di Fano, giugno 1995 e giugno 2005).