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Lestes virens


Lestes virens (Charpentier, 1825) subsp. vestalis Rambur, 1842

Sottordine: Zygoptera

Famiglia: Lestidae

Caratteri distintivi: addome: 24-31 mm; ali posteriori: 17-23 mm. Sessi simili. Corpo verde-dorato metallico; parte postero-inferiore della testa giallastra. Ali con pterostigma (1) romboidale allungato, bruno-rossiccio con venatura chiara alle due estremità.
Gli individui presenti nel bacino del Metauro appartengono alla sottospecie vestalis: caratteristica è la banda gialla tra l'episterno e l'epimero del mesotorace (2), di colore verde metallico, che non arriva alla base dell'ala anteriore (anziché non interrotta).

Rispetto a Chalcolestes viridis possiede dimensioni inferiori (addome 24-31 mm contro 30-40 mm; ali posteriori 17-23 mm contro 23-28 mm) e parte postero-inferiore della testa giallastra (anziché verde scuro); rispetto a L. barbarus ha pterostigma unicolore (anziché nettamente bicolore bruno-rossiccio e biancastro).

Biologia e habitat: la larva vive in acquitrini con abbondante vegetazione erbacea e prati paludosi. Gli adulti possono allontanarsi da questi ambienti.

Distribuzione: presente in Europa centrale, orientale e meridionale.
La forma tipica vive in Sicilia e in Sardegna, mentre nel resto d'Italia è presente la subsp. vestalis.

Presenza nella zona di studio: osservata raramente nel basso corso del Metauro (Stagno Urbani in Comune di Fano il 18 giugno 1992 e il 19 giugno 1995).

NOTE
(1) lo pterostigma è una cellula opaca che si trova sul margine anteriore dell'ala presso l'apice.
(2) il mesotorace è una delle due parti che formano lo pterotorace (sul quale sono inserite ali e zampe): è formato a sua volta dall'episterno nella parte superiore e l'epimero in quella laterale.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.07.1999
    Ultima modifica: 24.04.2014

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