Funghi, flora e fauna
Pararge aegeria
Pararge aegeria (Linnaeus, 1758)
Nome volgare: Egeria
Famiglia: Satyridae
Caratteri distintivi: ala anteriore 19-24 mm. Sessi simili. Parte inferiore delle ali posteriori con disegni giallo-bruni.
Vista da sopra assomiglia un poco ad Hamearis lucina, ma le loro parti inferiori sono inconfondibili.
Biologia: tre generazioni all'anno, con sfarfallamenti in marzo-aprile, giugno e agosto-settembre; una quarta parziale in novembre nelle annate favorevoli. Specie sciafila. Il bruco si nutre di graminacee quali Brachypodium sylvaticum, Dactylis glomerata, Festuca sp., Holcus lanatus, Poa trivialis.
Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia, isole comprese.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: frequente. Distribuzione altimetrica: 10-1450 m s.l.m. Periodo di presenza: da metà marzo a metà novembre. Segnalazioni di presenza: basso bacino: rive del F. Metauro, T. Arzilla, zona collinare e periferia di Fano, F. Metauro a Sant’Ippolito, zona collinare presso Mombaroccio, Cartoceto, San Costanzo e San Giorgio di Pesaro. Medio bacino: F. Metauro a Peglio, Monti del Furlo, Monti della Cesana, rilievo del M. Raggio-Montalto Tarugo a Fossombrone, colline presso Fratte Rosa. Zona appenninica interna: Alpe della Luna-Bocca Trabaria, F. Metauro da Mercatello a Sant’Angelo in Vado, Gruppo del M. Nerone, M. di Montiego, M. Petrano, Gruppo del M. Catria, Serre (Serra dei Castagni, Bosco di Tecchie). Habitat: boschi (compresi quelli ripariali e le faggete), radure, macchie, arbusteti, roveti, giardini alberati.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 09.08.2004
Ultima modifica: 05.08.2024




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