Funghi, flora e faunaFunghi, flora e fauna

Indietro

Checklist degli Uccelli del bacino del Metauro (in ordi...

Avanti

Uccelli delle acque dolci

Uccelli delle spiagge e acque marine


Mappa: Uccelli delle spiagge e acque marine

Quello delle spiagge doveva essere uno degli ambienti più interessanti e ricchi di specie ornitiche, come testimoniano antichi resoconti di caccia. Purtroppo il nostro litorale è stato pesantemente compromesso dall'antropizzazione e viene ora utilizzato dagli uccelli solo come zona di sosta e svernamento.

Quando l'inverno è alle porte, arrivano i primi uccelli acquatici che vivono nelle acque antistanti la costa, come i sempre più comuni Cormorani (spesso posati sulle scogliere per asciugare le ali), lo Svasso maggiore, lo Svasso piccolo e il Tuffetto (tutti ottimi nuotatori e cacciatori di pesce) ma anche un mangiatore di mitili come il raro Edredone, l'altrettanto raro Quattrocchi o lo sgargiante Smergo minore.

Insieme a questi uccelli vivono anche una serie di Laridi, che svernano ma non si riproducono in zona, come i piuttosto rari Zafferano (dal dorso grigio scuro), Gavina (dal becco giallo e le zampe verdastre), Gabbianello e Gabbiano corallino. Gli unici Laridi che restano per tutto l'anno in gran numero, pur senza nidificare, sono il grande Gabbiano reale (Larus michahellis) e il più piccolo Gabbiano comune.

Durante la migrazione sorvolano le nostre coste dei cacciatori di pesci, che si tuffano in acqua in picchiate vertiginose per catturare una preda: le Sterne (maggiore e comune), il Beccapesci e il Fraticello, o i più piccoli Mignattini (piombato, alibianche e comune), distinguibili uno dall'altro solo grazie ad una colorazione più o meno scura delle ali e del petto.

Nello stesso periodo in cui i Mignattini sorvolano le coste, fanno la loro comparsa specie che si nutrono di invertebrati, appartenenti al gruppo dei limicoli, cioè uccelli che cacciano nel limo delle rive dei fiumi e del mare. I più comuni sono i piccoli Corriere grosso e Fratino (quest'ultimo occasionalmente nidificante), ma anche il Piovanello tridattilo e pancianera, con il becco non molto lungo e rivolto leggermente verso il basso, o il Voltapietre. La specie più appariscente è la Beccaccia di mare, che presenta un piumaggio bianco e nero, un becco robusto e di color corallo e si nutre di bivalvi.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 23.12.2004
    Ultima modifica: 23.12.2004

Nessun documento correlato.


Indietro

Checklist degli Uccelli del bacino del Metauro (in ordi...

Avanti

Uccelli delle acque dolci