Funghi, flora e faunaFunghi, flora e fauna

Indietro

Uccelli delle zone rocciose e sassose

Avanti

Airone bianco maggiore - Casmerodius albus

Uccelli dei centri urbani


Mappa: Uccelli dei centri urbani

L'ambiente urbano comprende, oltre agli edifici, anche i parchi cittadini, le siepi e le alberature stradali che fanno parte dell'arredo urbano.

Le specie presenti sono ubiquitarie, molto adattabili e in alcuni casi legate alle strutture umane per la nidificazione.
Prendendo in considerazione quelle più legate agli edifici, possiamo citare il Rondone, il Balestruccio, la Rondine (localizzata prevalentemente in abitazioni rurali), lo Storno, la Passera d'Italia e il Codirosso. Sono tutte specie che sfruttano le nostre abitazioni come dimora dove nidificare (sotto le coppe dei tetti il Rondone, lo Storno e la Passera d'Italia; sotto i cornicioni il Balestruccio che costruisce un nido di fango, e in cavità il Codirosso). La Taccola e il Barbagianni nidificano in grosse cavità come quelle esistenti nei campanili e nei vecchi edifici.

Altre specie invece si adattano a vivere nei nostri giardini o nei parchi come il Merlo, il Cardellino, il Verzellino, il Verdone, il Pettirosso, lo Scricciolo, la Passera scopaiola, l'Usignolo, la Tortora dal collare orientale, la Gazza, il Luì piccolo, la Passera mattugia, la Cinciallegra e la Cinciarella. Sono tutti uccelli che nidificano tra i rami di un cespuglio o nelle fronde di un albero, tranne la Passera mattugia, la Cinciallegra e la Cinciarella, che invece prediligono cavità negli alberi e, a volte, anche in abitazioni.

Non tutti questi uccelli sono stanziali (cioè restano in loco per tutto l'anno), alcuni sono migratori e si fermano solo in primavera-estate o autunno-inverno. Quindi in inverno vedrete Pettirossi, Passere scopaiole, Luì piccoli e Cinciarelle, mentre in estate Codirossi, Balestrucci, Rondini, Rondoni e Usignoli.

Quelle sopra elencate sono tutte specie molto adattabili che si accontentano di un edificio o una siepe per riprodursi e riescono a sopravvivere con le risorse alimentari che si trovano in città. Essendo poi a stretto contatto con l'uomo hanno perso una parte della loro diffidenza nei nostri confronti, pur restando sempre animali selvatici.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 18.03.2004
    Ultima modifica: 13.11.2010

Nessun documento correlato.


Indietro

Uccelli delle zone rocciose e sassose

Avanti

Airone bianco maggiore - Casmerodius albus