Funghi, flora e faunaFunghi, flora e fauna

Leccinum lepidum

Lepiota alba

Lenzites betulina


Lenzites betulina (L. : Fr.) Fries

Famiglia: Polyporaceae

Descrizione: Carpoforo: privo di gambo, appiattito, semicircolare, spesso attaccato centralmente al substrato di crescita, a gruppi talvolta imbricati. Superficie superiore irsuta, tormentosa, solcata, zonata con margini sottili, di colore bianco-grigiastro, grigio-bruno, a volte verdastro per la presenza di alghe sul tomento. Dimensione fino a 6 cm. Imenoforo: lamellato, con lamelle irregolari, disposte radialmente, biforcate, a volte anastomosizzate vicino al margine, di colore dal biancastro all'ocraceo. Spore: 5-6 x 2-3 micron, cilindriche, appena ricurve, lisce, ialine, biancastre in massa. Carne: bianca, sottile, di poco spessore, piuttosto coriacea con odore e sapore nulli.

Commestibilità: non commestibile.

Habitat: comune e diffuso, cresce da saprofita su ceppaie o tronchi di latifoglie, molto raramente di conifere. Oltre che su betulle, si rinviene spesso su noccioli, carpini, querce, pioppi. Crescita annuale.

Presenza nella zona di studio: zona appenninica interna (Serre, zona di Bocca Serriola).

Note: la sua caratteristica differenziale più evidente è l'imenoforo lamellato.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.2001
    Ultima modifica: 11.03.2012

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Leccinum lepidum

Lepiota alba