Funghi, flora e fauna
Russula mairei var. fageticola
Russula mairei Singer var. fageticola Romagnesi
Famiglia: Russulaceae
Descrizione: Cappello: fino a 8 cm di diametro, subgloboso, poi convesso, infine appianato, con margine incurvato, lobato, brevemente scanalato a maturità. Cuticola separabile solo ai bordi, lucida, brillante, di colore rosso con decolorazioni crema-ocracee, a volte molto estese. Imenoforo: lamelle fitte, annesse al gambo, fragili, bianche, con macchie giallo-brunastre a maturità. Spore: 6,5-7,5 x 5,5-6,5 micron, subglobose, verrucoso-reticolate, ialine, bianche in massa. Gambo: piuttosto corto, tozzo, cilindrico, duro, pieno, liscio poi rugoso in vecchiaia, spesso colorato di giallo o giallo-bruno verso la base. Carne: soda, dura, consistente, bianca con tendenza a ingiallire, rossa sotto la cuticola del cappello. Odore fruttato, gradevole. Sapore acre.
Commestibilità: tossica, come tutte le Russole ha sapore piccante.
Biologia e habitat: poco comune, cresce tipicamente nei boschi di faggio in tarda estate e autunno.
Presenza nella zona di studio: zona appenninica (M. Catria, Serre, Alto Candigliano, Alpe della Luna - Bocca Trabaria, zona di Bocca Serriola).
Note: è molto simile alla Russula mairei, anche se qualcuno ne fa una specie a se' stante. Ricordiamo che quasi tutte le russole rosse a sporata bianca sono tossiche.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 19.03.2012




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