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Particolari della Formazione della Scaglia Bianca

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Particolari della Formazione della Scaglia Rossa

La Formazione della Scaglia Rossa


La Scaglia Rossa è costituita da calcari micritici rossi o rosati cui si alternano calcari marnosi e marne di colore rosso mattone, caratterizzati da una stratificazione regolare, organizzata in strati di 10 – 20 cm, separati da giunti di stratificazione marnosi. I noduli e le liste di selce, di colore rosso, sono presenti nella parte basale tra il Turoniano e il Campaniano e nella parte sommitale nell'Eocene inferiore.

All'interno della Scaglia Rossa cade l'importante limite tra il Cretacico ed il Terziario (K/T). Lo spessore della formazione è compreso tra 200 e 400 metri. Le litofacies presenti, nella Scaglia Rossa, permettono di distinguere 4 membri:

  1. (R1) Membro calcareo-selcifero inferiore;
  2. (R2) Membro calcareo senza selce;
  3. (R3) Membro calcareo-marnoso;
  4. (R4) Membro calcareo-selcifero superiore.

Il limite formazionale tra Scaglia Bianca e Scaglia Rossa corrisponde al passaggio molto spesso netto dai calcari bianchi con selce nera ai calcari rosati con selce rosa/rossastra. Si noti che in certe aree il passaggio è talmente netto e ben marcato che sull'ultimo strato di selce nera tipico della Scaglia Bianca poggia direttamente uno straterello selcioso rosato cui seguono i calcari selciferi rosati tipici della Scaglia Rossa. In alcuni casi il passaggio è caratterizzato dalla presenza di un pacco di strati di circa 6-7 m di spessore di calcari da bianco verdastri a bianco rosati con selce da verdastra a rosa violaceo posto fra il Livello Bonarelli ed il limite formazionale. Localmente alla base della Scaglia Rossa possono comparire calcari grigio-biancastri con selce grigia.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.1999
    Ultima modifica: 19.02.2004

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