Opere specialistiche
Bilance
Maggio 1966, porto di Fano.
Bilance sul molo di ponente. Queste reti da pesca, dette in fanese "quâder", avevano appunto una forma quadrata, con lato anche di 10 metri: Erano sostenute da pali e sollevate con verricelli, collegate ad una struttura lignea a palafitta con una piattaforma, un casotto e una lunga passerella sporgente nell'acqua. I pesci catturati venivano raccolti con la "voliga", sacchetto di rete dotato di un lunghissimo manico. I quadri erano di Vagnini, di "Lisandrón" (Giommi) e di "Mario de Fifi" (Omiccioli). Pescavano da maggio a settembre anguille, passere, aguglie e cefali.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2004
Ultima modifica: 10.08.2004




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