Funghi, flora e fauna
Polyommatus thersites
Polyommatus thersites (Cantener, 1834)
Nome volgare: Tersite
Famiglia: Lycaenidae
Caratteri distintivi: ala anteriore 12-17 mm. Parte inferiore delle ali anteriori prive di punto nero al centro della cellula; areola bianca nella fascia postdiscale della parte inferiore delle ali posteriori in s3 (vedi schema delle ali); frange bianche nel bordo alare esterno senza tratti scuri; parte inferiore delle ali posteriori con lunula submarginale in s7 che presenta il colore arancio come le altre. Il maschio ha parti superiori blu-violaceo lucente e un’esile linea nera verso il bordo esterno. La femmina nella 1° generazione presenta una spolveratura basale blu sulle parti superiori, estesa anche fino al margine esterno (TOLMAN e LEWINGTON, 2014).
Per le differenze con gli altri Polyommatus che non hanno un punto nero al centro della cellula sulla parte inferiore delle ali anteriori e che hanno lunule postdiscali arancio sulle parti inferiori delle ali (amandus, bellargus, coridon, dorylas, escheri, icarus), vedi le relative schede. La femmina di Aricia agestis ha sulla parte inferiore delle ali posteriori i primi due punti neri della serie posdiscale disposti quasi parallelamente rispetto al corpo e ravvicinati tra loro.
Biologia: due generazioni annuali, con sfarfallamenti in maggio-giugno e agosto-settembre. Il bruco si nutre di leguminose quali Hedisarum coronarium e Onobrychis viciifolia.
Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia ad esclusione delle isole.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: scarsa. Distribuzione altimetrica: 40-1250 m s.l.m. Periodo di presenza: da fine maggio a settembre. Segnalazioni di presenza: basso bacino: T. Arzilla a Fano, il 26 agosto 2013. Medio bacino: Monti del Furlo, Monti della Cesana. Zona appenninica interna: Alpe della Luna-Bocca Trabaria, Gruppo del M. Nerone, Gruppo del M. Catria, Serra di Burano (Bosco di Tecchie). Habitat: praterie montane e alto-collinari, margini boschivi.
ALTRA BIBLIOGRAFIA:
TOLMAN T., LEWINGTON R., 2014 - Guida delle farfalle d’Europa e Nord Africa. Ricca ed., Roma: 384 pp.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 30.07.2004
Ultima modifica: 05.08.2024




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