L'interno della Chiesa di S. Agostino, completamente rifatto nel corso della trasformazione del XVIII secolo, ospita una tela raffigurante una Madonna della Cintura attribuita ad Antonio Viviani, un Cristo con gli Apostoli e le Pie donne, recentemente restaurato, della scuola di Virgilio Nucci (1547 – 1621) di Gubbio, una Pietà tra S.Lucia ed un Santo Vescovo, di ignoto pittore marchigiano, un S. Nicola da Tolentino e le anime purganti del sec. XVII, opera di autore ignoto della scuola emiliana.

Nella pala maggiore è raffigurata la Crocifissione con i Dolenti (Madonna Maddalena e l'apostolo Giovanni) e S. Francesco, opera di Bernardino Brozzi. In una nicchia della parete sinistra si trova un affresco raffigurante la Madonna con il Bambino, S. Monica e S. Nicola da Tolentino del Secolo XV. Infine, un dipinto firmato da Giovanni Dionigi da Cagli e datato 1535, raffigurante lImmacolata Concezione tra S. Anna e S. Gioacchino,ci offre un esempio di pittura locale legata ad una tradizione popolare e devozionale.

Nell'abside originaria sono ancora visibili tracce di affreschi (S. Agostino e una Vergine del Soccorso).