Nome volgare: Garofanino quadrelletto

Famiglia: Onagraceae

Pianta erbacea perenne (H), svernante con portamento a rosetta, alta 30-110 cm.

Fusto eretto quadrangolare e pubescente. Foglie generalmente opposte, con lamina da oblunga a oblungo-lanceolata di 2-8x0,5-2 cm e margine seghettato. Fiori ermafroditi, attinomorfi, di colore rosa, riuniti in un'infiorescenza con pubescenza lanosa; petali e sepali quattro; stimma clavato; stami 8, in due verticilli. Frutto a capsula di 7-10 cm, polisperma; semi di 1-1,5 mm obovoidi, con un ciuffo di peli all'apice.

DISTRIBUZIONE E HABITAT: paleotemperata. Italia: generalmente rara.
Nel bacino del Metauro è presente in stazioni erbose più o meno umide del piano collinare, nella zona costiera (F. Metauro in Comune di Fano, osservaz. 1984-2014) e nell'alto corso e zona appenninica interna (zona del M. Catria, in BRILLI-CATTARINI et al. 1982; Cascata del Sasso a Sant'Angelo in Vado e Rio Vitoschio sul M. Nerone nel 2011).

Si può confondere con E. montanum, E. lanceolatum ed E. parviflorum.